Dopo un breve tira e molla, il rapporto di cambio euro-dollaro ha finito per stabilizzarsi verso quota 1,165 prima della chiusura dei battenti per il fine settimana. Alla fine il bilancio racconta...

Cambio euro-dollaro alla prova del "testa e spalle"

Finanza postato da serpentediterra || 6 anni fa

Dopo un breve tira e molla, il rapporto di cambio euro-dollaro ha finito per stabilizzarsi verso quota 1,165 prima della chiusura dei battenti per il fine settimana. Alla fine il bilancio racconta di un guadagno di circa 40 pipis durante l'ultima settimana di negoziazioni. La coppia EUR / USD è salita a 1.1676 dopo il rilascio dei dati sulla fiducia dei consumatori americani (Il rapporto dell'Università del Michigan ha mostrato che l'indice del sentimento dei consumatori è sceso da 100,7 a 97,8) ma poi si è ritirata verso 1.1650. L'euro non è riuscito a rompere sopra 1.1680, che rappresenta una forte resistenza. Il dollaro in seguito si è rafforzato spingendo il cambio verso verso 1.1650, livello attorno al quale c'è una buona resistenza.

Gli eventi clou sul cambio euro-dollaro

L'andamento alquanto caotico degli ultimi tempi (a prescindere dagli orari mercati forex) quindi continua per il cambio euro-dollaro. C'è soprattutto la questione delle riforma fiscale promessa da Trump a tenere banco. Se il Congresso degli Stati Uniti non riuscirà a portare a termine tempestivamente l'iter per l'approvazione, il dollaro potrebbe subire un brusco contraccolpo. Per questo motivo non c'è ancora tanta convinzione da parte degli acquirenti sul biglietto verde. Possiamo identificare una resistenza massiccia al livello superiore degli 1,17. Questo livello peraltro funge da neckline di una figura di testa e spalle sul grafico giornaliero. Ecco perché questo livello va osservato con molta attenzione, giacché una rottura della neckline potrebbe aprire a scenari rialzisti molto forti. Magari fino verso quota 1,20.

Nel caso opposto, qualora le neckline dovesse manifestrare ancora la sua forza, allora potrebbe esserci un passo indietro da parte del mercato, con un arretramento verso la linea ribassista determinata dalla misura della figura di testa e spalle, diciamo 1,13. Peraltro qui si trova il livello di ritracciamento di Fibonacci del 50% determinato dalla mossa ampia. Considerazioni interessanti si potrebbero fare anche seguendo le Bande di Bollinger strategia. Per quanto riguarda gli appuntamenti macro-economici, in settimana sono legati soprattutto all'inflazione. Sono infatti in arrivo i dati tanto sul fronte Euro che sul fronte americano. Sarà molto interessante seguire anche cosa dirà Draghi venerdì prossimo.