Oltretutto, da almeno 40 anni, anche l’appendicectomia ha un approccio chirurgico più soft, questo da quando il ginecologo tedesco Kurt Semm, sperimentò la sua prima tecnica mini-invasiva rappresen...

Medicina e Salute postato da giuliano60 || 10 mesi fa

Oltretutto, da almeno 40 anni, anche l’appendicectomia ha un approccio chirurgico più soft, questo da quando il ginecologo tedesco Kurt Semm, sperimentò la sua prima tecnica mini-invasiva rappresentata dalla chirurgia laparoscopica. Correva l’anno 1981. Nello specifico, il chirurgo oggi, grazie a tale tecnica operatoria, pratica tre piccole incisioni di non più di un centimetro, distende l’addome con anidride carbonica e all’interno piazza una cam per monitorare il campo operatorio e gli stessi strumenti laparoscopici necessari ad estrarre l’appendice. Questo innovativo sistema operatorio ha avuto un tale successo che è stato esteso anche ad altre patologie, un esempio, la colecistectomia, l’asportazione chirurgica della colecisti, che, effettuata con tale tecnica richiede minore degenza, minor tempo operatorio, minori complicazioni e migliore gestione del dolore post-operatorio e, quindi anche minori rischi operatori.

Fonte: https://salutebenessereonline.blogspot.com/2023/05/appendicite-ma-e-ancora-indispensabile.html