In questo articolo ci occuperemo di dissipare ogni dubbio in merito, facendo anche una panoramica sui requisiti indispensabili per potersi iscrivere ad un Concorso pubblico.

Scuola postato da biomeglio || 6 mesi fa

Concludere il percorso di studi della scuola secondaria di secondo grado con un voto alto è certamente una grande soddisfazione personale, soprattutto se accompagnato dalla lode, ma bisogna chiedersi quanto questo dato sia determinante al fine di trovare impiego nel settore pubblico. Difatti, se la tua intenzione è quella di partecipare ad uno dei tanti Concorsi pubblici attualmente disponibili, è importante sapere se esiste di fatto un voto minimo di maturità per iscriversi, o ancora, se averlo ricevuto con lode potrebbe conferirti un punteggio più alto nella valutazione finale. Come si calcola il Voto di Maturità Prima di affrontare la questione sul voto minimo di Maturità per Concorsi pubblici, cerchiamo di comprendere come viene determinato, dal momento che nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi cambiamenti nel sistema scolastico italiano. Difatti, se fino a diversi anni fa erano previste tre prove scritte e una discussione orale a partire dalla tesina precedentemente preparata dallo studente su un argomento a piacere, ad oggi l’Esame di Stato si è notevolmente snellito e velocizzato, prevedendo le seguenti prove: Una scritta di italiano con tracce scelte a livello nazionale; Una seconda prova scritta sulla materia di indirizzo; Una prova orale durante la quale si discutono gli errori delle parti precedenti, l’esperienza sull’alternanza scuola-lavoro e le attività di Cittadinanza e Costituzione. La tesina è stata abolita dal 2019 con la Riforma Fedeli. Per accedere alla Maturità è necessario avere tutti i voti sufficienti, un voto di condotta non inferiore a 6 e aver frequentato almeno tre quarti del calendario scolastico. Per quanto riguarda il voto, l’Esame di Stato si considera superato con un punteggio in centesimi compreso fra 60 e 100, determinato dal totale delle valutazioni di tutte le prove: 20 punti al massimo per ciascuna parte scritta e l’orale, fino a 40 crediti scolastici maturati nell’ultimo triennio ed eventuali 5 punti bonus assegnati dalla Commissione.

Fonte: https://posizioniaperte.com/voto-minimo-maturita-per-concorsi-pubblici/