visite guidate Napoli Maggio dei Monumenti 2017. 28/5/2017 La Napoli nascosta. Un Viaggio nel Passato. tremila anni di storia dal Giardino di Babuk al ventre di via Foria tra antiche cisterne, ipogei...

visite guidate Napoli Maggio dei Monumenti 2017 28/5/2017 La Napoli Nascosta. Un Viaggio nel Passato

Turismo postato da conoscenza || 6 anni fa

DOMENICA 28 MAGGIO 2017: LA NAPOLI NASCOSTA

Un Viaggio nel passato.

tremila anni di storia dal Giardinio di Babuk al ventre di via Foria

tra antiche cisterne, ipogei, e rifugi antiaerei

dove il tempo si e’ fermato al 8 settembre 1943

 

Se vuoi sentire la voce di Partenope, la sua millenaria storia le cui radici risalgono all’alba della civiltà dell’uomo beh, allora devi calarti nel suo ventre. In una atmosfera surreale dove il tempo si è fermato e dove silenzio e quiete regnano incontrastati da millenni, tra antiche cisterne, ipogei, cunicoli che costituiscono il grembo di una madre che custodisce e protegge gelosamente il nascituro, potrai ascoltare ciò che la madre terrà ti racconterà.

 

 

Come è sopra così è sotto. Principio della corrispondenza e dell’analogia. Neapolis, città Ippodamea concepita seguendo rigidi canoni urbanistici che alcune fonti storiche ne attribuiscono la paternità al mitico Ippodamo, lo stesso architetto che fu incaricato da Pericle per tracciare la pianta urbanistica della leggendaria Mileto. Pur tuttavia, nel corso dei secoli la città partenopea ha subito varie trasformazioni e ciò ha reso necessario suddividerla in tre età storiche: greco-romana, medioevale, moderna quest’ultima comprendente l’epoca Aragonese e quella del Vicereame Spagnolo. Ebbene, il nostro percorso consisterà in un suggestivo ed affascinante viaggio nel ventre di Neapolis, un viaggio a ritroso nel tempo percorrendo circa tremila anni di storia all’incontrario. Dopo un breve excursus riguardante Via Foria, spiegando il significato del toponimo ed illustrando, attraverso l'ausilio di una pianta urbanistica del XVII secolo com’era un tempo questa zona fuori le mura, proseguiremo alla volta di via Giuseppe Piazzi presso il rinascimentale civico 55 dove, attraversando un incantevole giardino dalla lussureggiante vegetazione, attraverso una scalinata scenderemo, nel ventre via Foria a circa cinquanta metri di profondità entrando nella città parallela e nascosta  Un mondo sotterraneo costituito da antiche cisterne, cavee, ipogei adibiti durante l’ultimo conflitto bellico a rifugi antiaerei ricordati ancora dai vecchi abitanti della zona con l’appellativo “ ‘o ricovero e Petrosino” e dove il tempo si è fermato alla data dell’armistizio 8 settembre 1943. Millenarie leggende, tramandate di generazione in generazione vogliono, che la costruzione di questi luoghi sotterranei siano riconducibili ai “Cimmeri” un popolo le cui origini si perdono nella notte dei tempi e che dimorava, nelle viscere della terra. Leggende che nel contempo hanno alimentato misteri e segreti che aleggiano da secoli in questi immensi e tenebrosi antri. All'interno di questi ambienti sotterranei non ci limiteremo soltanto a parlare di storia, leggende, culti bensì, tramite effetti sonori e con l’aggiunta di filmati riprodurremo non solo la stessa atmosfera che albergava durante i bombardamenti aerei facendo rivivere ai partecipanti le stesse sensazioni che provò la popolazione partenopea durante quei terribili ed interminabili momenti ma soprattutto, immagini in 3D di come era la zona al di fuori delle mura nel XVI secolo. Non resta quindi che darci appuntamento domenica 28 maggio  2017, vi condurremo in un mondo magico e misterioso.

 

Appuntamento ore 10:30 davanti Caserma Garibaldi in Via Foria.

Durata tour 2 h.

 

PRENOTZIONE OBBLIGATORIA  CONTATTANDO ENTRO E NON OLTRE IL 26/5/2017

I SEGUENTI RECAPITI

CELLULARE 3405365852

WHATSAPP 3317100447

IN AMBEDUE I CASI RILASCIARE IL PROPRIO RECAPITO DI CELL, NOMINATIVO ED IL NUMERO DI PARTECIPANTI.

 

Contributo associativo a persona:

soci  € 8

non soci € 10

dai 14 ai 18 anni € 3,00

under 14 anni gratis

 

La visita guidata si effettuerà con la presenza minima di 20 partecipanti paganti

 

A cura dell’associazione culturale ANTARECS

Sito web: www.antarecs.org