La voglia di piacere sopraggiunge quando meno te lo aspetti, e quando arriva non va assolutamente fatta aspettare. Per i momenti in cui ti senti pervadere dal desiderio, o se hai deciso di passare una serata rilassante all’insegna dell’autoerotismo, diventa indispensabile equipaggiarsi di vibratori per non farsi trovare impreparati di fronte al bisogno di trasgressione.

Alla Scoperta del Mondo dei Vibratori

L’autoerotismo è diventata (ed è sempre stata) una pratica quotidiana per moltissime persone, e nell’epoca moderna si è evoluta tramite l’utilizzo di sextoys. I vibratori sono sicuramente la varietà più utilizzata, per questo le aziende specializzate in giocattoli sessuali producono modelli sempre più elaborati e all’avanguardia per soddisfare ogni tipo di esigenza. Oggi scopriremo quali sono i tipi di vibratore più utilizzati, cercando il modello che potrebbe fare voi. Partiamo dai vibratori classici: semplici, economici e perfetti per chi si approccia per la prima volta alla pratica; il fatto di essere modelli standard non va a scapito della qualità e del design, con un’ampia offerta in termini di forme e colori.  I vibratori mini sono discreti e facilmente trasportabili al di fuori delle mura domestiche: saranno dei compagni di viaggio sempre pronti all’uso ovunque vi troviate. Il termine “mini” non deve scoraggiarvi, poiché le dimensioni intorno ai 12 centimetri vi garantiranno comunque un piacere pari a quello dei colleghi più grandi. Un’altra prerogativa dei vibratori tascabili è appunto quella di poter essere portati (e indossati) ovunque in modo discreto: addirittura esistono vibratori a forma di rossetto e vibratori a forma di mascara trasportabili comodamente nella borsetta senza dare nell’occhio. Per fare un gioco piccante con il partner potreste provare i vibratori mini con telecomando, indossabili e comandabili a distanza, ad esempio durante un appuntamento per provare l’emozione di trasgredire in pubblico cercando di non farsi scoprire.

Modelli più Elaborati per Palati Fini

State già utilizzando da tempo diversi tipi di vibratori e volete passare ad un livello più estremo? I vibratori maxi, più lunghi e più spessi dei peni reali, riusciranno a farvi provare sensazioni più profonde grazie alle venature ben marcate e alle dimensioni che raggiungono i 31 centimetri. I vibratori jelly sono chiamati così poiché appartengono ad una particolare tipologia di vibratori morbidi, realizzati in gomma atossica e con diverse scale di rigidità per garantirvi la migliore qualità ed esperienza possibili. Sono particolarmente adatti all’utilizzo sotto la doccia, nella vasca o in piscina in quanto sono completamente impermeabili. I vibratori rabbit si caratterizzano per la loro forma che ricorda quella di un coniglietto: il silicone ne favorisce il movimento e la vibrazione rotante della testina rende il piacere sublime e piacevole, occupandosi contemporaneamente del clitoride e della vagina per un doppio orgasmo. I vibratori doppi sono giocattoli erotici composti da due diverse componenti, entrambe di forma fallica; può essere utilizzato sia dalle coppie etero sia dalle coppie lesbo. Questo tipo di vibratore può essere utilizzato simultaneamente per la masturbazione anale e per quella vaginale. Per le donne che vogliono sentirsi dominatrici esistono dei particolari vibratori indossabili, che possono essere inseriti in una semplice e comoda imbragatura; ovviamente hanno la possibilità di regolare la velocità di vibrazione, regalandovi momenti di piacere continui e prolungati.