Ora che gli appassionati di questo tipo di gioco d’azzardo hanno la possibilità di giocare, oltre che nei casino terrestri, anche in ambienti virtuali, viene spontaneo chiedersi se sia meglio giocare a poker online o a poker in casino reali.

Probabilmente i giocatori più tradizionalisti avranno qualche difficoltà a provare a giocare in ambienti virtuali perché sono convinti che Internet non possa in nessun modo ricreare l’ambiente di un casino terrestre e che magari il gioco online possa essere in qualche modo freddo e distaccato.

Tuttavia, vi sono dei giocatori che invece trovano molto vantaggiosa la possibilità di giocare a poker online.

Questa modalità di gioco prevede che si possa giocare stando comodamente seduti al proprio pc, senza doversi spostare dalla propria abitazione. Il poker online è, inoltre, disponibile H24 e permette di poter giocare a più tavoli. Lo svantaggio del poker online è che non sarà possibile guardare in faccia i propri avversari, cercare di interpretarne le espressioni e le mosse o identificare un tentativo di bluff. A differenza del poker live, nel poker online non si può stabilire con certezza il momento in cui una mano andrà abbandonata.

Il poker live, invece, punta proprio sul cosiddetto fattore sociale, ossia la possibilità di giocare contro avversari in carne e ossa e studiarne le mosse o utilizzare la tattica del bluff respirando in ogni istante la tensione generata dall’ambiente di un casino reale. L’atmosfera del poker live si adatta poi perfettamente allo spirito dei giocatori più esperti, che solo in un casino terrestre avranno la possibilità di mettere alla prova le proprie capacità di autocontrollo e di studio degli avversari. Questo però potrebbe, per certi versi, rivelarsi il vero svantaggio del poker live perché qualche giocatore potrebbe non essere in grado di gestire la tensione e di controllarsi.