Da tempo in Italia sono di gran moda le vacanze enogastronomiche, soggiorni dedicati alla degustazione di vini e prodotti tipici, con itinerari che conducono per cantine ed osterie che propongono prodotti DOC e DOP. Anche in Romagna esistono rinomate Strade dei Vini e dei Sapori, ma qui la cucina è qualcosa di più: è un’arte povera che va gustata in compagnia.

Cucina e ospitalità, nelle giuste dosi, sono infatti i due ingredienti che da sempre hanno fatto grande la Romagna. È la filosofia dell’accoglienza che trasforma il cibo in un momento di gioia, di cordialità, di stare insieme, proprio come succedeva ai tempi dei nostri nonni o nella Rimini felliniana di Amarcord.

Anche negli hotel a categoria più bassa, ed anzi soprattutto in quelli, il turista può ritrovare ancora quei sapori di una volta. Al Viscount, hotel 2 stelle Riccione, ad esempio,la proprietaria, Angelina, si impegna a portare avanti la tradizione romagnola da oltre quarant’anni, servendo piatti tipici a pranzo e a cena, in un clima familiare, caldo e cordiale, che rende piacevoli anche le giornate di pioggia o senza sole.

Qui i piatti tipici della Romagna continuano ad avere il sapore della tradizione. Sono piatti con aromi forti dove il sapore del mare rimane sul palato e quello della terra in fondo al cuore. Gustare le canocchie cotte sulla brace o i tagliolini allo scoglio, fatti seguendo le ricette dei pescatori, o le tagliatelle al ragù come quelle delle nonne è un’esperienza che riempie.

Angelina lo sa e ogni giorno prepara con amore per i suoi ospiti ricchi menù, a base di pesce o con prodotti tipici o vegetariani, oltre che ad abbondanti buffet per colazione con tanti dolci fatti in casa, senza stancarsi mai e mettendoci sempre passione e gusto, perché in Romagna si viene anche per l’emozione della buona cucina …