Purezza, eleganza, perfezione: le perle sono un gioiello ambito sin dalla notte dei tempi. Non esiste donna che non le abbia volute, desiderate, sognate almeno una volta nella vita. Dall’arte alla...

Una collana di perle: mille significati

Cultura e Società postato da Maria Turco || 3 anni fa

Purezza, eleganza, perfezione: le perle sono un gioiello ambito sin dalla notte dei tempi. Non esiste donna che non le abbia volute, desiderate, sognate almeno una volta nella vita. Dall’arte alla letteratura passando per il cinema, una collana di perle al collo emana immediatamente fascino e bellezza. Utilizzata nelle corone dei Reali o dipinta sugli abiti delle Sante, intessuta in abiti preziosi o donata per un’occasione molto speciale, la perla è segno universale di purezza. Forse proprio per questo le donne di ogni epoca le amano così tanto: che siano orecchini, bracciali o l’iconico filo di perle, indossarle dona sempre classe. Da Audrey Hepburne nella celebre Colazione da Tiffany al collier di Lady Diana, da Jacqueline Kennedy a Maria Callas, questo gioiello è quanto di più iconico si possa desiderare. Inoltre non esiste una perla uguale all’altra: è proprio la sua unicità a renderla un gioiello così speciale.

Simboli e miti legati alle perle

 

L’origine di questa gemma è antica e misteriosa, tanto da perdersi nelle leggende dei popoli più diversi. Le prime testimonianze appaiono già durante la preistoria, l’induismo utilizza l’immagine delle perle nei propri testi sacri, il buddismo cinese se ne appropria per l’iconografia e per le pratiche mediche, nella simbologia cristiana la si innalza a casto simbolo di fedeltà. Plinio il Vecchio nei suoi trattati la definiva addirittura “prima fra tutte le cose preziose”. Anche nel Vangelo questa gioia simboleggia ciò che c’è di più prezioso, in quanto è difficile da trovare e degna di essere custodita. Secondo una leggenda araba si tratterebbe di gocce di rugiada cadute sul fondo del mare in una notte di luna piena e bevute dalle ostriche che poi le custodiscono. Per i pescatori, le perle erano invece simbolo di sventura, perché chi ne andava in cerca spesso non faceva più ritorno alla propria casa. Da sempre segno di femminilità, nell’arte occidentale la nascita di questa gemma è indissolubilmente legata a quella della dea Venere: la bellezza che nasce dal mare, custodita in una conchiglia, come nel famoso dipinto di Botticelli conservato alla Galleria degli Uffizi. Torna poi negli orecchini della celebre Ragazza col turbante del pittore olandese Vermeer, soprannominata appunto “ragazza con l’orecchino di perla”.

Un dono per la sposa

 

Grazie al legame con la purezza e la dolcezza, le perle sono spesso utilizzate nella decorazione degli abiti da sposa, per impreziosirli e farli splendere. Un gioiello di perle, inoltre, è un ottimo dono di nozze in molte culture orientali. In alcuni paesi, tra cui l’Italia, vengono invece considerate di cattivo auspicio, in quanto rappresenterebbero le lacrime e dunque una vita coniugale poco felice. Se però vengono regalate in numero pari la persona che le riceve in dono può scacciare la cattiva sorte pagando un pegno simbolico, in genere rappresentato da una moneta. In altre culture è invece tradizione per le spose farsi prestare un filo di perle da una persona cara, come augurio per un matrimonio felice. Superstizione o meno, però, non c’è dubbio che le perle si addicano perfettamente all’abbigliamento di una sposa: un tocco classico, discreto, elegante e romantico per il giorno più importante.