Ultimamente le notizie che riguardano il nostro Paese non sono confortanti: la crisi avanza, la Borsa sale e lo spread non scende, in più aumenta la disoccupazione giovanile. Secondo una recente indagine dell'Istat i giovani che non hanno un lavoro sono il 9,2% della popolazione; un valore davvero impressionante perché si tratta di 2milioni e 300mila persone nella fascia d'età compresa tra i 15 e i 24 anni che in Italia sono senza lavoro. Questo significa che un giovane su tre è senza lavoro, una cifra preoccupante se si pensa che nelle casse dello Stato non ci sono nemmeno i fondi per modificare gli ammortizzatori sociali! Nell'analisi dell'Istat, poi, gennaio è risultato il mese nero per la disoccupazione maschile, arrivando alla quota record del 9%.

Insomma, i giovani che ultimamente vogliono trovare un lavoro, comprare una casa e mettere su famiglia si trovano a dover lottare contro una miriade di ostacoli che sembrano voler mettere un freno al processo di crescita che ognuno dovrebbe fare; senza un lavoro tutto questo diventa impossibile. In più l'avanzata dei prezzi delle case non aiuta quelli che faticano a mettere da parte qualche euro per versare l'anticipo di un appartamento; infatti stanno aumentando a vista d'occhio le ricerche sul web di mutui online per riuscire a trovare un prestito vantaggioso e smettere finalmente di pagare l'affitto. Ma gli altri Paesi europei non se la passano meglio: anche Spagna, Portogallo, Irlanda e soprattutto la Grecia rilevano dei tassi di disoccupazione altissimi, mentre Austria, Olanda e Lussemburgo registrano livelli molto bassi.