In base alle ultime analisi sul turismo, le vendite per Natale e Capodanno appaiono abbastanza positive. Ma quali sono le mete più gettonate?

Turismo natalizio: per ora, senza battute d’arresto

Turismo postato da saramoca || 13 anni fa

Secondo le più recenti analisi di Federviaggi, le vendite di Natale e Capodanno per quest’ultimo scorcio di 2010 sembrano stare andando, nel complesso, abbastanza bene. Molti dei viaggi, secondo quanto affermato dagli analisti di settore, sono stati già venduti, complice anche la possibilità di approfittare delle offerte e degli sconti proposti dalle compagnie aeree o dai vari tour operator. Altra buona fetta di vendite è quella che gli operatori si aspettano dai last minute, per ponderare i quali, logicamente, è necessario aspettare il dopo Capodanno, quando saranno disponibili anche questi dati.

Per quanto riguarda le destinazioni scelte dagli italiani, bisogna riconoscere che, nonostante la crisi, c’è comunque molta varietà. La meta più gettonata è ancora una volta la montagna: trascorrere il Capodanno sulla neve continua ad essere al top delle preferenze dei turisti nostrani, che uniscono in questo modo la tradizione dell’atmosfera natalizia allo svago offerto dalla natura e dalle piste da sci.

Ma al di là del classico Capodanno nelle montagne del Trentino o in quelle abruzzesi, riscuote un buon successo anche l’ipotesi di una vacanza all’estero. Viaggi a breve o medio raggio: sempreverdi, soprattutto tra i più giovani, sono ad esempio le capitali europee come Lisbona o Parigi, ma reggono abbastanza bene anche i trasferimenti in Egitto o in altri Paesi africani. Non meno diffusi altri viaggi più impegnativi, come quelli diretti in Messico, ai Caraibi o alle Maldive. D’altra parte, che chi non è stato toccato dalla crisi continui a spendere qualsiasi cifra per i viaggi è confermato proprio dagli analisti di settore.