Sono iniziati i lavori di ampliamento della piscina comunale «Alessandra Quadri» di Treviglio: in programma c'è la costruzione di due nuove vasche all'aperto e l'eliminazione delle barriere archit...

Treviglio, «Nuoto senza barriere» Una piscina a misura di disabile

Nuoto postato da foresto || 13 anni fa

Sono iniziati i lavori di ampliamento della piscina comunale «Alessandra Quadri» di Treviglio: in programma c'è la costruzione di due nuove vasche all'aperto e l'eliminazione delle barriere architettoniche. I disabili potranno accedere alla piscina grazie anche a una serie di interventi realizzati dalla società che gestisce l'impianto, in collaborazione con il comitato «Come noi» di Treviglio.

 

I lavori stanno riguardando l'area esterna della struttura e in seguito interesseranno anche l'interno. In questi giorni saranno nel frattempo affissi i manifesti che pubblicizzano la campagna «Nuoto senza barriere». Spiega il direttore della piscina, Matteo Melzi: «Abbiamo già predisposto l'ingresso gratuito alla struttura senza barriere architettoniche, oltre a un parcheggio e a degli spogliatoi riservati ai portatori di handicap. Per chi ha una disabilità superiore al 70% l'ingresso è inoltre gratuita. E anche per l'accompagnatore l'ingresso è gratuito».

 

Soddisfatto Nicola Paolella, vice presidente del comitato «Come noi»: «Abbiamo stimolato la direzione della piscina a intraprendere l'iniziativa informativa a favore dei disabili. La piscina ha accolto l'idea, approvando anche la nostra ipotesi di titolo "Nuoto senza frontiere"».

 

La piscina comunale di Treviglio raccoglie utenti per un bacino di circa 100 mila abitanti, dalla Bassa bergamasca e fino al Cremasco. Attualmente l'impianto è dotato di una piscina coperta con vasca da 25 metri e di una piccola vasca coperta di 16. Il progetto prevede la realizzazione di due nuove vasche, un'altra da 25 metri e una a forma ludica da 250 metri quadrati (pronte in estate). I lavori costeranno 4 milioni di euro interamente a carico della società che gestisce l'impianto, la «Sport Management», sulla base di una convenzione in project financing stipulata con il Comune e che prevede la gestione della struttura fino al 2033. L'anno prossimo, al primo piano della piscina, verrà anche ricavato un nuovo centro fitness, oltre a un nuovo bar ristorante.