Le Cinque Terre sono cinque borghi ossia Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore in un angolo di Liguria che rivela la sua storia non solo attraverso la struttura degli abitati, le...

Trekking nelle Cinque Terre

Turismo postato da egolemweb || 5 anni fa

Le Cinque Terre sono cinque borghi ossia Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore in un angolo di Liguria che rivela la sua storia non solo attraverso la struttura degli abitati, le chiese, i santuari, i musei diffusi ma sopratutto mediante i paesaggi.

Gran parte del loro successo le Cinque Terre lo devono alla fitta rete di sentieri che ricoprono come una ragnatela il versante marino della catena montuosa. Per secoli uniche vie di collegamento non solo tra i cinque borghi, ma anche con il comune capoluogo e l’entroterra, questi percorsi sono oggi uno dei modi migliori per conoscere e apprezzare le Cinque Terre.

I tre sentieri principali, tutti facilmente agibili con un minimo di allenamento e indumenti idonei, sono ben segnalati dalla sezione spezzina del CAI con un segnavia bianco-rosso.

Il primo è il sentiero numero 1 che corre lungo il crinale che separa la costa dalla Val di Vara. Il secondo è il sentiero dei Santuari che collega, a mezza costa, i luoghi di culto dei rispettivi borghi. Il terzo è il sentiero numero 2, più noto come Sentiero Azzurro, che unisce fra loro i cinque borghi.

La val di Vara è una valle ricca di boschi ma anche di sentieri adatti agli appassionati del trekking, dove è possibile fare passeggiate anche a cavallo e in mountain bike, e che si collegano con l’Alta Via dei Monti Liguri e con la zona costiera delle Cinque Terre. Si possono praticare attività sportive come la caccia e la pesca, mentre per gli appassionati della canoa, il fiume Vara offre una serie di possibilità dalle semplici discese al rafting fino all’hydrospeed e il torrentismo.

La Via dei Santuari, oltre a percorrere un territorio incantevole, attraversa anche un lungo tratto di storia, se è vero, come alcuni studiosi suggeriscono, che parte del suo tracciato corrisponderebbe a una via di comunicazione risalente all’Età del Bronzo (1800-900 a.C.), della quale renderebbero testimonianza i menhir di Volastra e di Tramonti, attribuiti ad una civiltà ligure di cui restano anche due tombe a cassetta ritrovate a Soviore e sul monte Santa Croce.

I santuari più antichi sono quelli di Monterosso, di Vernazza e di Volastra mentre appaiono più recenti quelli di Corniglia e Riomaggiore.

Il percorso di trekking nelle Cinque terre, che si snoda a mezza costa e che unisce tra loro questi luoghi di culto, è un vero e proprio invito al trekking, con l’offerta di incontri con la storia, di scorci suggestivi, di panorami incantevoli, dove la vista spazia dalle insenature della costa all’arcipelago Toscano, fino alla Corsica.