L'Africa non è solo terra di savane e deserti. Anche l'immenso continente africano ha le sue vette innevate che superano i 5000 metri di quota. Più che in altre zone, dove lo spirito dell'Africa si...

Trekking in Marocco

Turismo postato da egolemweb || 5 anni fa

L'Africa non è solo terra di savane e deserti. Anche l'immenso continente africano ha le sue vette innevate che superano i 5000 metri di quota.

Più che in altre zone, dove lo spirito dell'Africa si sta trasformando, qui è facile ritrovare l'emozione dei racconti di esploratori del passato: cime che osservano le interminabili savane, dove il silenzio è l'unica voce della natura e dove ogni notte è inverno e ogni giorno è estate.

Il trekking in Marocco e nelle montagne dell’Atlante per scoprire territorio, natura e cultura. Brevi escursioni a piedi tra dune di sabbia, oasi, antichi villaggi, castelli berberi e variopinti mercati; osserverete con i fossili, i siti archeologici e le tracce che ci permettono di ricostruire la vita del passato.

Zagora

Partendo da Ouarzazate, la valle del Draâ scende verso sud formando una stretta oasi di più di 200 km. Tra le città e i villaggi attraversati, Zagora e il suo celebre cartello "Timbuctu, 52 giorni" è spesso il punto di partenza della scoperta del Grande Sud. Là dove il Draâ forma una curva, per continuare il suo percorso verso ovest, sorgono le prime due dune, un assaggio del deserto. Accamparsi e trascorrere una notte sotto le stelle è l’inizio di un’avventura indimenticabile.

Tinghir

Questa città a terrazze è stata costruita in corrispondenza dello sbocco delle celebri gole del Todra e delle sue pareti alte 250 m, nel cuore di un paesaggio dai forti contrasti, che mescola deserto pietroso, montagne di vario genere, oasi verdeggianti e palmeti. Ad ovest di Tinghir, risalendo la valle del Dadès verso Ouarzazate, si attraversa Kelaat M’Gouna, la valle delle Rose, dove questo fiore viene coltivato, distillato e soprattutto festeggiato ogni primavera durante un celebre moussem.

Il Tafilalet

 

Ad est di Tinghir sorge Errachidia, antica città di presidio e capitale del Tafilalet, la più grande oasi del Sahara marocchino, che si estende intorno al fiume Ziz. Verso sud, 20 km più lontano, la sorgente blu di Meski alimenta un vasto palmeto e un bacino lacustre: un luogo incantevole per fare il bagno. Ancora più a sud, Erfoud è il punto di partenza verso le dune dell’erg Chebbi. In fondo alla strada principale, termina il tratto asfaltato e una lunga serie di dune preannuncia il deserto. La più alta, Merzouga, può raggiungere i 150 m! Si dice che qui si possa assistere a un’alba tra le più belle al mondo. Il villaggio che porta lo stesso nome ospita ogni anno il Festival delle musiche del deserto, riunendo gruppi musicali e compagnie di danza di vari paesi: una testimonianza entusiasmante dell’universalità delle emozioni del deserto. E l’occasione di sperimentare la magia trasmessa dalla sua musica.