Banconote false: ecco come scoprirle

Sarà colpa della crisi, sarà a causa dei periodi che viviamo, quel che conta è l’aumento esponenziale e angosciante delle banconote false in circolazione. Per metterla in numeri è possibile dire che per il 2013 sono state sequestrate dalla circolazione più di 1.600.000 banconote e 36.500 monete di metallo.

Un fatto allarmante, che coinvolge tutti, ma che toglie il sonno a negozianti, addetti alle vendite e artigiani che tutti i giorni hanno per le mani una grande quantità di banconote. D’altronde le banconote più imitate sono quelle che circolano con più frequenza: quelle da 20, 50 e 100 euro, e le monete da 2 euro. Nessuna paura: ci sono come minimo 3 metodi efficaci che puoi utilizzare per riconoscere le banconote false da quelle squisitamente vere soldi falsi da quelli invece veri. 

La verifica visiva

Nonostante le banconote realizzate dalla Banca Centrale Europea abbiano proprietà difficilmente imitabili, i soldi finti esistono e la prima analisi che è bene fare è quella visiva. La banconota va osservata in controluce: in questa maniera puoi verificare il suo importo stampato. E’ importante che questo compaia anche sulla banda olografica, per intenderci quella argentata che percorre l’intera banconota. Ad un controllo visivo non dovrà sfuggire inoltre la filigrana al centro della banconota. 

Il controllo al tatto

Il controllo tattile, associato al controllo visivo può farti capire tanto sulla veridicità del denaro che stai tenendo in mano. Tanto per iniziare affidati al tuo istinto: se lo spessore della carta ti sembra sospetta qualcosa verosimilmente non va. A quel punto non ci rimane che proseguire con la verifica dei rilievi di stampa: nel caso di banconote contraffatte le sigle non sono in rilievo. 

La verifica a mezzo di verifica banconote

La verifica delle banconote false può essere più agevole usando pratici dispositivi elettronici. Il loro utilizzo è piuttosto facile, rapido e infallibile. La banconota viene illuminata con luce UV che mette in evidenza tutti i dettagli impressi con la stampa, le pagliuzze fluorescenti nella filigrana ma pure la proprietà della carta. Nell'ipotesi in cui la luce rifletta sulla banconota senza mettere in evidenza questi particolari, non c'è dubbio, la banconota è finta. Prima di comperare un verifica banconote, manuale o automatico, controlla che sia in grado di verificare la veridicità delle nuove banconote messe in circolazione: durante maggio 2013 infatti sono state introdotte nuove banconote da 5 euro e a settembre del 2014 sono state prodotte banconote da 10 euro. Si stima che i nuovi tagli da 20, 50 e 100 euro verranno introdotti in maniera graduale durante i prossimi anni. 

E per le monete?

Un trucchetto infallibile che puoi usare per analizzare la autenticità delle monete è quello di sfregarle su un foglio di carta bianca, se lo macchiano di grigio non ci sono dubbi, la moneta è finta.