Tranciatura metalli: risolvere i problemi di rottura punzoni
Durante la tranciatura dei metalli la lamiera viene inizialmente deformata ed in seguito tranciata. Quando il punzone entra in contatto con la lamiera, questo compenetra nel materiale e ne causa la deformazione, generando sul bordo del particolare una sezione dall’aspetto lucido, detta zona di tranciatura.
Ne momento in cui il punzone riesce a penetrare di una certa quantità, la sezione resistente si assottiglia e viene raggiunto il carico di rottura del materiale, che cede all’istante e genera, sul bordo, una zona di frattura dall’aspetto opaco e ruvido.
La tranciatura non richiede solamente uno sforzo maggiore rispetto alle altre operazioni, ma produce anche maggiori shock e vibrazioni, che devono essere opportunamente assorbiti dallo stampo e dalla pressa, senza che ci siano rotture o danni.
È quindi facile intuire che i punzoni devono far fronte a sforzi molto elevati e possono essere soggetti a rotture o scheggiature. Si deduce che i punzoni, oltre ad avere una buona resistenza all’usura, devono essere abbastanza tenaci per resistere a scheggiature e rotture.
Per saperne di più, vi invitiamo a contattare Tecnomeccanica Fidenza, azienda leader nella lavorazione lamiera ed esperta per quel che concerne gli acciai antiusura a Parma e provincia.