Dopo gli avvenimenti politici di venerdì scorso, il dollaro ha cominciato male questa settimana e nel pomeriggio s'è confermato molto debole sui mercati valutari. questa tendenza è stata innescata...

Trading, il dollaro va in discesa dopo la sconfitta di Trump

Finanza postato da serpentediterra || 7 anni fa

Dopo gli avvenimenti politici di venerdì scorso, il dollaro ha cominciato male questa settimana e nel pomeriggio s'è confermato molto debole sui mercati valutari. questa tendenza è stata innescata dalla votazione negativa riguardante l'eliminazione dell'Obamacare. La prima sconfitta politica di Trump ha finito per alimentare le preoccupazioni circa l'effettiva capacità del presidente di mantenere le sue promesse elettorali, prime tra tutte riforma fiscale e investimenti in infrastrutture. Da qui la "punizione" ad opera del mercato, che ha zavorrato pesantemente il biglietto verde nel Forex trading.

Il dollaro oggi nel trading

Il cross euro/dollaro è andato a toccare i massimi da oltre 4 mesi a quota 1,0895, in rialzo di quasi l'1 per cento rispetto ai livelli della vigilia. Se analizziamo il cross EURUSD, possiamo vedere che spinge al rialzo verso quella che possiamo considerare una resistenza chiave a 1,09, indicazione utile per chi fa trading binario (come si apre posizione su opzione binaria lo trovi spiegato qui). Se dovesse violare in modo stabile questo livelo, allora si potrebbe concretizare un aumento ulteriore (magari verso la resistenza chiave a 1,1714 - massimo 24/08/2015).

Tuttavia, su un orizzonte a lungo termine, la croce della morte di fine ottobre rivela un ulteriore orientamento ribassista. Questa è la sola indicazione che possiamo dare a chi cerca come guadagnare con le opzioni binarie.

Per quel che riguarda il rapporto tra dollaro e Yen invece, la coppia sta muovendsosi nel solco del declino, visto che è fallito il tentativo di violare la resistenza chiave a 115,62, cioè il massimo toccato il 19/01/2016. La coppia adesso spinge al ribasso, anche se volgiamo lo sguardo in un'ottica di lungo termine. Un supporto giace attualmente a 96,57 (minimo 10/08/2013), mentre il successivo potrebbe essere verso il livello 93,79 (minimo 13/06/2013).