Recensione dei Tarocchi delle fate celtiche e dei Tarocchi dei vampiri della notte eterna

Qualche tempo fa sul sito ho recensito un mazzo di tarocchi, molto affini al sito stesso considerato che il loro tema centrale era l'ormai famosissima legge di attrazione: si trattava difatti dei Tarocchi dell’attrazione.

Questa volta propongo altri due mazzi di tarocchi, sempre dell'editore specializzato Lo Scarabeo, molto diversi tra loro in quanto a tema dominante: da un lato, infatti, abbiamo i Tarocchi delle fate celtiche, dall'altro i Tarocchi dei vampiri della notte eterna, disegnati rispettivamente da Mark McElroy e da Davide Corsi.

Assai diversi nello spirito, come agevole immaginare anche dai soli titoli, l'uno fantasy e l'altro goticheggiante-orrorifico, ma non nella sostanza, dato che la struttura classica di 78 carte, di cui 22 arcani maggiori e 56 minori suddivisi nei quattro semi, è rispettata.

Peraltro, ciascun mazzo contiene al suo interno anche un libriccino che spiega il significato di ciascuna carta e consiglia un metodo di utilizzo dei tarocchi stessi.

Entrambi i mazzi sono molto curati, non a caso prodotti da un editore specializzato in carte e tarocchi, e in ambo i casi ho preferito, come estetica, gli arcani maggiori, mentre nell'altro caso la distribuzione delle carte mi era sembrata più uniforme dal punto di vista della qualità del disegno.

Qualora foste interessati, buona visione e buon utilizzo.