La valutazione del personale è costituita da un insieme di attività e strumenti di rilevante importanza soprattutto nelle medie e grandi organizzazioni dove è necessario acquisire informazioni sulle capacità disponibili e sulle performance raggiunte in relazione agli obiettivi aziendali.

In tal senso la valutazione è relativa a due aree diverse:

1. La Valutazione delle Prestazioni che riguarda appunto le modalità con cui le persone hanno espletato il proprio ruolo e i risultati che hanno ottenuto in rapporto agli obeittivi che gli sono stati assegnati.
2. La Valutazione del Potenziale che riguarda le attitudini dimostrate in relazione allo svolgimento del ruolo oppure in relazione a possibili ruoli futuri cui le persone potrebbero essere destinate.

In particolare, la valutazione delle prestazioni ha come finalità quella di valutare il merito nello svolgimento del proprio lavoro ed i fabbisogni formativi, mentre la valutazione del potenziale è finalizzata a definire le migliori combinazioni persona/ruolo e a comprendere i possibili percorsi di carriera.

Entrambe le aree di valutazione richiedono la predisposizione di procedure e strumenti finalizzati a supportare il processo di valutazione ed è inoltre necessario che tutti i valutatori siano addestrati a comprendere le finalità e le tecniche da usare nella valutazione affinchè costituisca un momento di valorizzazione delle risorse umane e non venga percepita come un evento potenzialmente rischioso.

In tal senso, le persone devono percepire che si tratta di un'opportunità per meglio comprendere le proprie possibilità di crescita e avanzamento e mettere quindi a fuoco le competenze da acquisire e le necessità di supporto e formazione.