Storia della cartomanzia e dei servizi di cartomanzia/tarocchi al telefono.

Utilità postato da cartomanziadiretta || 7 anni fa

L'astrologia è l'arte divinatoria di leggere ed interpretare le stelle ed i corpi celesti, al fine di prevedere eventi futuri.

Le sue radici storiche sono antichissime ed oggi, nonostante l'immenso progresso tecnologico, continua ad affascinare ed influenzare milioni e milioni di persone con le sue previsioni espresse sotto forma di oroscopi.

Nei giorni moderni, è possibile richiedere servizi professionali di lettura tarocchi, oroscopo del giorno, cartomanzia, ecc, a gruppi specializzati come questo, che permettono di chiamare anche da cellulare a basso costo, a prescindere dall'operatore (es. Vodafone).

L'osservazione dello spazio celeste, ha assunto nel corso della storia molti aspetti e ricoperto disparati compiti: era necessario osservare gli astri per delineare un calendario e programmare l'attività agricola oppure per navigare per mare oppure orientarsi lungo spostamenti terresti.

Nelle epoche più antiche, sia romane, greche e medioevali, i sovrani possedevano degli astrologi personali che avevano il compito di predire loro particolari eventi futuri, come ad esempio l'esito di una battaglia.

Anche in epoca moderna molti personaggi illustri erano fortemente legati al mondo dell'astrologia.

Ne è un esempio l'ex presidente degli Stati Uniti d'America, Ronald Reagan che prima di ogni appuntamento di lavoro necessitava di un consulto con la sua astrologa personale.

Ma in quale epoca nacque realmente l'astrologia? Le prime prove concrete di osservazioni sistematiche della volta celeste riconducibile ad un fine scientifico, risalgono all'epoca babilonese.

i Babilonesi furono i primi nella storia dell'uomo ad individuare una correlazione tra gli avvenimenti umani ed i moti dei corpi celesti.

Il primo reperto storico sopravvissuto fino ai giorni nostri e legato al mondo dell'astrologia, fu il libro noto col nome di Enuma Anu Enlil, nel quale sono riscontrabili dei tentativi d'interpretazione degli astri e dei corpi celesti.

Avvenimenti meteorologici o eventi astrologici particolari ed all'epoca sconosciuti, come le eclissi ad esempio, erano interpretate come frutto ed espressione di una volontà divina.

La conformazione e la posizione dei corpi celesti al momento della nascita di un soggetto, oggi come all'epoca, poteva fornire numerosi spunti astrologici per predire il futuro del neonato.

Anche le importantissime scoperte realizzate durante l'epoca egizia sono risultate fondamentali: gran parte delle nozioni che caratterizzano l'astrologia moderna derivano proprio da questo periodo storico.

Gli astrologi egiziani riuscire ad individuare 12 parti del corpo umano che venivano governate da una particolare costellazione.

Ad esempio il collo era strettamente legato all'influsso della costellazione del Toro.

Riuscirono inoltre ad individuare i punti fondamentali dell'oroscopo moderno come, l'ascendente ed il discendente, arrivando ad interpretarne il significato.

Durante l'epoca greca, il ruolo delle previsioni astrologiche estese i suoi confini, in quanto non si limitò solo a predire eventi collettivi ma iniziò ad occuparsi anche del destino di ogni singolo individuo.

Anche durante l'epoca romana la scienza dell'astrologia conobbe un periodo di grande lustro.

L'imperatore Giulio Cesare scrisse un eloquente documento astronomico ed Adriano tentò egli stesso di dar vita a qualche previsione.

Durante l'epoca medioevale, l'astrologia trovò terreno fertile in Italia, più che in altri Paesi, grazie all'influsso arabo.

Nelle principali università dell'epoca, nacquero numerose cattedre di astrologia e pian pian molti studiosi italiani furono chiamati ad insegnare la materia anche all'estero.

Anche durante il Medioevo, molti eventi, non solo di natura meteorologica, come ad esempio la peste, furono ricollegati e giustificati da particolari collisioni tra corpi celesti o da congiunzioni tra pianeti.

Nel XVII secolo però, qualcosa cambiò e nell'immaginario collettivo la figura dell'astrologo perse di credibilità.

Molti di loro che fino a poco tempo prima erano parte delle principali corte europee accanto ai vari sovrani, furono allontanati dall'alta società e considerati alla stregua di meri ciarlatani.

La situazione continuò a peggiorare anche in seguito alla Rivoluzione Francese.

In quel periodo l'astrologia era considerata frutto di credenze popolari e superstizione.

Questo avveniva in Europa, ma nel resto del mondo l'astrologia continuava ad essere studiata e considerata nobile ed importante al pari di qualsiasi altra scienza.

A donare nuovo spessore alla scienza degli astri e ad infondere nuovo interesse verso le previsioni astrologiche, fu la filosofia della Società Teosofica, fondata nel 1875.

Da quel momento in poi, l'astrologia cambiò i suoi tratti caratteristici di materia di divinazione, assumendo l'aspetto di una vera e propria scienza certa e razionale.

Molti studiosi moderni iniziarono a cercare di dar vita ad un punto di raccordo tra le preziose informazioni risalenti alle epoche babilonesi ed egizie ed i dati raccolti in epoche più recenti.

Contribuì a riabilitare e riscoprire l'astrologia, anche lo psicologo Carl Gustave Jung secondo cui la scienza degli astri era in grado di produrre, un enorme quantità di dati di valore psicologico.

Fonte: http://www.cartomanziaabassocostocellulare.com/