La prossima settimana il ministro dell’Interno Minniti sarà a Tripoli. Comuni e Regioni: chi arriva faccia lavori utili. Il M5S: no a nuovi Cie. La settimana prossima il ministro dell’Interno Marco...

Italia postato da thebirdnews || 7 anni fa

La prossima settimana il ministro dell’Interno Minniti sarà a Tripoli. Comuni e Regioni: chi arriva faccia lavori utili. Il M5S: no a nuovi Cie.

La settimana prossima il ministro dell’Interno Marco Minniti volerà a Tripoli. E’ lì, in Libia, nel Paese a un braccio di mare dalla Sicilia, la chiave individuata dal governo per cercare una soluzione alla crisi dei migranti. Ieri «ci sono stati contatti fra il governo di accordo nazionale libico e il governo italiano su temi della sicurezza di comune interesse», recita un comunicato stampa del Viminale. Ma tra pochi giorni, quando dovrebbe anche riaprire la nostra ambasciata, quello di cui parlerà il nostro responsabile dell’Interno con esponenti del governo Serraj sarà soprattutto la bozza di un accordo per bloccare le partenze dei migranti.

Intese simili il governo italiano le sta negoziando anche col Niger e altri Paesi (nei giorni scorsi il ministro Minniti è stato in Tunisia e a Malta): «Ma circa il 90 per cento degli arrivi in Italia parte dalla Libia», ricordano fonti del Viminale. Motivo per cui il patto chiave, che potrebbe veramente dare una svolta alla crisi, è quello con Tripoli. Facile a dirsi, molto più difficile a farsi, considerata la delicata situazione del Paese. Ma le trattative sono in corso, e Minniti a breve andrà di persona a cercare di dare concretezza alle ipotesi, che nelle intenzioni libiche consisterebbero nel fermare i migranti non sulle coste, ma lungo il confine meridionale del Paese, alla frontiera con Niger e Ciad.

Fonte: http://thebird.altervista.org/stop-ai-barconi-di-migranti-litalia-cerca-laccordo-in-libia/