Parafrasando il famoso motto di Henry Ford, c'è vera conoscenza solo quando essa diventa accessibile a tutti. Questo per dire che il CML non è una realtà associativa fine a se stessa e che eroga...

Informatica postato da foresto || 13 anni fa

 

Parafrasando il famoso motto di Henry Ford, c'è vera conoscenza solo quando essa diventa accessibile a tutti. Questo per dire che il CML non è una realtà associativa fine a se stessa e che eroga servizi ai soli soci. Il prodotto della passione che ci accomuna ha come naturale sbocco quello di fornire un servizio al pubblico. Se così non fosse, falliremmo nell'obiettivo di diffusione della cultura meteorologica che è fra le ragioni fondanti di questa Associazione.

Il rovescio di questa medaglia è che non si può pensare di mantenere gratuito un servizio di cui fruiscono ogni giorno fino a 20.000 utenti collegati da tutto il mondo, basandoci solo sul contributo dei soci. E' necessario rivolgersi a voi, che conoscete ed apprezzate il lavoro del CML e chiedervi di contribuire una tantum acquistando il nostro calendario. Per tutti i dettagli vi rimandiamo in fondo a questo articolo, ma se vi interessa sapere qualcosa di più, vi consigliamo di proseguire la lettura.

Cosa fa il CML con il vostro contributo?

 

Tantissime cose: fare la manutenzione alle stazioni più vecchie che cominciano a sentire il peso degli anni; garantire assistenza ai collaboratori in difficoltà con la strumentazione; individuare e risolvere problemi di rilevazione; rendere sempre più facile la gestione della rete informatica e la validazione dei dati che affluiscono al nostro database; rendere più facile la collaborazione abbattendo i costi legati all'hardware; sperimentare ed adottare tecnologie ed accorgimenti che consentano installazioni in zone critiche e/o non presidiate. Migliorare la rete di rilevamento, in poche parole.

 

Di queste cose, però, vi abbiamo già parlato gli altri anni. Quest'anno, invece, vorremmo focalizzare l'attenzione su un altro obiettivo che si colloca nell'immediato futuro dell'Associazione e che definiremmo fondamentale. Dieci anni di CML, infatti, non sono trascorsi invano. Diverse stazioni della nostra rete hanno ormai accumulato una serie storica che ci consente di tirare le prime somme di una costruenda mappa dei climi e microclimi lombardi, che andrà meglio completandosi nel corso dei successivi decenni, ma che già oggi può essere delineata con una buona approssimazione.

Il primo anno del secondo decennio del CML, quindi, vedrà finalmente la posa di quella che, senza falsa modestia, pensiamo si possa definire una pietra angolare per la meteorologia amatoriale italiana: l' Atlante dei Climi e Microclimi della Lombardia.

E' questa la pubblicazione, edita in proprio dal CML, che vedrà la luce nei prossimi mesi. L'Atlante dei Climi e Microclimi della Lombardia sarà il risultato di un grande lavoro di gruppo, che ha coinvolto decine di persone nella fase editoriale ed organizzativa e centinaia di persone - praticamente tutti i nostri collaboratori - nella continua e incessante raccolta di dati che costituiscono il patrimonio di conoscenza del CML. Patrimonio che, con questa pubblicazione, comincerà a ritornare - arricchito di tabelle, cartine, grafici ed analisi - in primis ai soci ed ai collaboratori stessi che ne sono in qualche modo gli artefici, ed in secondo luogo a tutti coloro che, appassionati o studiosi della materia, vorranno approfondire la conoscenza della meteorologia e della climatologia Lombarda.

 

http://www.centrometeolombardo.com/

 

 

Fonte: http://www.centrometeolombardo.com/default.asp