Curriculum vitae, lettera, ricerca del lavoro, candidatura, selezione,...come orientarsi ed essere vincenti nel mercato del lavoro alla luce dei nuove dinamiche instaurate dai social network.

Cultura e Società postato da andreagaldino || 13 anni fa

E' un dato di fatto: sempre di più i selezionatori utilizzano i social network per reperire informazioni sui propri candidati. Una ricerca che promette risultati profiqui  e basso costo da una parte, mentre può rappresentare  un'opportunità o una minaccia per i candidati, qualora le informazioni contenute siano o meno di gradimento a chi le legge.
Cercando di fare il punto della situazione, Lavori con noi 2.0 ha  raccolto ed analizzato i risultati pubblicati dalle più importanti ricerche del settore.
Si inizia con l'indagine condotta da Adecco, 123People e Digital Reputation che seppur datata Luglio 2010 offre un quadro chiaro del contesto: il 36% dei selezionatori controlla la reputazione digitale dei candidati . Interessante inoltre il dato dei curriculum scartati dopo una ricerca online, "solo" l'8% , ancor più interessante a mio giudizio il dato non dichiarato e non misurabile, su cui invito a riflettere: quanti candidati hanno fanno risaltare positivamente la propria candidatura a fronte di un utilizzo mirato dei social network? Semplice , tutti coloro che ottimizzano la loro web reputation consci di ciò che viene ricercato dai recruiter, ovvero:

  • effettuare controlli incrociati sui curricula (51% delle risposte);
  • verificare referenze e contatti professionali (48%);
  • accertare eventuali attitudini professionali attraverso la partecipazione a community su skill
  • specifiche (47%);
  • scoprire informazioni private sui candidati (40%).

La ricerca mette in luce la consapevolezza dei candidati nell'utilizzo dei social network rispetto le informazioni diffuse (immagini, testi, commenti, etc) che potrebbero dare un immagine negativa di sé, tuttavia le agenzie del lavoro coinvolte non offrono alcuno spunto su quali attività svolgere online per aumentare "l'appetibilità" del proprio profilo (argomento cui dedichero un post ad hoc) .
Quali sono i social network piu frequentati e "visionati"? Facebook e LinkedIn,  (non compare Twitter!?! nemmeno Viadeo) mentre poco utilizzati secondo la ricerca Xing, Friendfeed e Myspace.
Interessante anche la ricerca pubblicata da Careerbulder, secondo la quale a seguito delle ricerchecondotte online i principali motivi principali di mancata selezione sono:

  • la pubblicazione di fotografie o informazioni provocatorie o inappropriate (53%)
  • la pubblicazione di contenuti relativi al bere o all'uso di stupefacenti (44%)
  • le cattive referenze pubblicate on line da parte di precedenti datori di lavoro, colleghi o clienti (35%)
  • il candidato dimostra scarsa capacità di comunicazione (29%)
  • la pubblicazione di commenti discriminatori (26%).

In conclusione , le diverse ricerche mettono in luce quali aspetti vengono analizzati dagli head hunter e quali sono i social network maggiormente utilizzati, tuttavia non vengono forniti suggerimenti su come migliorare la propria web reputation, ma solamente cosa omettere nella comunicazione online.
Il quesito che mi piace porre è opposto alle considerazioni emerse , ossia hai mai considerato cosa pubblicare e come farlo per aumentare il successo della tua candidatura?

Fonte: http://www.lavoriconnoi.com