Tornano i rumors sulla fusione tra Generali e Axa. Ma sono solo rumors, dettati da quanto è emerso nella giornata di ieri. Societe Generale infatti è venuta fuori come secondo socio di Generali, al...

SocGen nel capitale di Generali, rispunta l'ipotesi fusione con Axa

Finanza postato da serpentediterra || 7 anni fa

Tornano i rumors sulla fusione tra Generali e Axa. Ma sono solo rumors, dettati da quanto è emerso nella giornata di ieri. Societe Generale infatti è venuta fuori come secondo socio di Generali, alle spalle di Mediobanca (13,2%). Questo per via di una quota "potenziale" pari al 4,17%. La partecipazione è stata resa nota sulla base delle nuove regole della Consob.

C'è Axa nel futuro di Generali?

La cosa è un po' controrta. SocGen (titolo sul quale si può fare trading con la piattaforma Plus550) non ha azioni bensì un insieme di diritti di voto (per lo 0,9%), derivati e opzioni. Alla fine, complessivamente il voto spetterebbe per circa il 2,8%. Quota che peraltro non è tutta nella disponibilità della banca, visto che in parte è oggetto di opzioni europee, esercitabili soltanto alle date di scadenza. Le più lontane sono a dicembre 2020.

Al di là delle chiacchiere e dei numeri, quello che ha fatto discutere è questa presenza del colosso francese in Generali. Anche perché Socgen è legata in modo forte a Unicredit, primo socio di Mediobanca che a sua volta è il primo socio delle Generali (13,2%). Allo stesso tempo la banca è vicina alla compagnia assicurativa Axa, da tempo considerata come la promessa sposa delle Generali. Ecco perché tutto questo ha fatto rimbalzare di nuovo le voci (già circolate a inizio agosto) su una potenziale fusione del Leone di Trieste con la francese Axa.

D'altra parte i francesi nell'ultimo decennio hanno fatto molte spese in Italia. E tante acquisizioni anche in società chiave dell’economia e della finanza italiana. Hanno saputo approfittare della nostra lunga crisi e del fatto che, a casua di questa, molte delle nostre aziende erano acquisibili a prezzi di "saldo".Rimanendo in ambito finaizairo, basti pensare a Crédit Agricole e Bnp Paribas, che controllano Cariparma e Bnl.

Al momento, però, è stato detto che la partecipazione di Societe' Generale in Generali «risulta da operazioni realizzate per conto di clienti nel quadro delle attività di mercato» della banca. C'è da crederci?