Secondo lo studio, "la semplice operazione di guardare dei volti di coetanei era sufficiente a determinare nell'amigdala - una piccola area che risiede in profondità, nelle zone più arcaiche del no...

Medicina postato da giuliano60 || 1 anno fa

Secondo lo studio, "la semplice operazione di guardare dei volti di coetanei era sufficiente a determinare nell'amigdala - una piccola area che risiede in profondità, nelle zone più arcaiche del nostro cervello - un grado di attivazione, cioè di risposta emozionale, che andava di pari passo col grado di ansia sociale". Inoltre, "a seconda dell'assetto genetico relativo al gene promotore del trasportatore della serotonina - lo stesso gene che che gli scienziati avevano trovato connesso alla timidezza e alle risposte Eeg ai volti, nei partecipanti allo studio quando avevano otto anni - era possibile riconoscere una diversa reattività dell'amigdala in adolescenza".

Fonte: https://salutebenessereonline.blogspot.com/2023/04/timidezza-e-possibile-che-un-bambino.html