Il complesso residenziale Monte Amiata, presente tra gli itinerari per la valorizzazione del territorio milanese in vista dell’EXPO perfeziona il suo arredo e il sistema di segnaletica a maggior fruizione dei residenti e visitatori.

Il complesso del Monte Amiata, conosciuto anche come Gallaratese, è un progetto residenziale destinato a 2400 abitanti, progettato alla fine degli anni ’60 da Carlo Aymonino con la collaborazione di Aldo Rossi, autore di uno dei 5 edifici che lo costituiscono. Alla base del progetto c’è l’idea di costituire un luogo urbano in cui vengono ripresi gli spazi tipici della città storica come le piazze e le piccole strade, diversificandosi dal contesto circostante costituito da edifici monoblocco e privi di spazi collettivi significativi.

In questo contesto la Studio Città Srl, in stretta collaborazione con l’amministrazione del complesso residenziale, sviluppa un progetto di segnaletica su misura studiato su più livelli di informazione volto ad integrarsi adeguatamente al contesto migliorando  la fruibilità sia per i visitatori che studiano il progetto urbanistico e architettonico del complesso, sia per i mezzi di soccorso che necessitano di informazioni direzionali chiare.

Il progetto prevede diverse fasi di intervento tra cui anche il perfezionamento degli spazi verdi e l’ottimizzazione del servizio di raccolta rifiuti con elementi di arredo urbano coordinati e in linea con il progetto di intervento dell’intero complesso.

Un ottimo esempio di collaborazione volta a valorizzare un patrimonio del territorio, considerato un vero e proprio manifesto per l’architettura di quel periodo, conosciuto e studiato in tutto il mondo anche per la forte carica utopica del progetto.