Il comune di Fabrica di Roma si appresta a vivere l’annuale festa dei propri patroni, San Matteo e Giustiniano. Sei giorni di puro divertimento con spettacoli di intrattenimento, discoteche, comici...

Sei giorni di festa patronale a Fabrica di Roma

Eventi postato da ela2015 || 7 anni fa

Il comune di Fabrica di Roma si appresta a vivere l’annuale festa dei propri patroni, San Matteo e Giustiniano. Sei giorni di puro divertimento con spettacoli di intrattenimento, discoteche, comici e tanto altro ancora. Tutto prenderà il via il prossimo 20 settembre alle ore 12, quando i colpi scuri annunceranno l’inizio della settimana celebrativa. Il giorno dopo, alle 21, andrà in scena il lancio delle mille lanterne che verranno distribuite gratuitamente ai bambini presenti a Piazza Madre Teresa di Calcutta. In questa festa verrà dedicato spazio anche ai giovani trentenni e più, per far divertire i quali mercoledì 22 approderà ai Giardinetti di largo Donatori di Sangue uno dei più famosi dj Roma e d’Italia in generale, ossia Dj Fargetta. L’icona della dance degli anni novanta darà vita al suo spettacolo musicale a partire dalle ore 22, per la gioia di tutti i nostalgici della vecchia musica da discoteca, mentre prima di lui si svolgerà l’attesissima sfida tra il finalista di Masterchef Dario Baruffa e i cuochi delle varie sagre. Ma in questi sei giorni il protagonista non sarà soltanto Fargetta. Il venerdì successivo, infatti, Max Giusti accoglierà tutti i cittadini in uno spettacolo misto di comicità e musica della durata di un paio d’ore che allieterà l’intera serata dei presenti. Ci sarà spazio anche per gli amanti della musica italiana: sabato 24 settembre, infatti, scenderanno sul palco i Ricchi e Poveri, pronti a riprodurre i tanti successi che li hanno resi famosi in tutta Italia. Da segnalare come il concerto della band italiana in programma a Fabrica di Roma sarà uno dei primi senza Franco Gatti, il famoso ‘baffo’ che ha deciso recentemente di lasciare il gruppo perché ‘spinto’, a suo dire, dalla volontà del figlio morto nel 2013. Tornando alla festa, questa si chiuderà poi la domenica con i classici fuochi pirotecnici che prenderanno il via alla fine della consueta Tombola fabrichese che permette di vincere premi sino a 1500€.


Lo scopo della festa

L’obiettivo principale della festa, oltre a rendere omaggio ai due Santi patroni, è quello di far riscoprire la cultura e le tradizioni locali dei fabrichesi a tutte quelle persone che non conoscono la storia del comune in provincia di Viterbo. Tra queste da non perdere senza dubbio la processione con la ‘corsa’ della statua di San Matteo per le salite del Palazzotto e del vecchio comune, e il palio che ogni anno implementa sempre maggiori novità e si va affiliando sempre più a quello più famoso di Siena.