L'hockey subacqueo è una versione acquatica dell'hockey che, invece di essere su un prato o sul ghiaccio, viene praticato in piscina. È un gioco di squadra che necessita di buona acquaticità e capacità di apnea, con una dose notevole di tecnica.

L'attrezzatura utilizzata dagli atleti è composta da pinne, maschera, boccaglio, calottina protettiva da pallanuoto, un guanto di gomma, una mazzetta di legno, un guanto di silicone o lattice che protegge la mano che impugna la mazza, un dischetto di metallo rivestito di plastica dal peso 1,3 kg, di forma simile a quello da hockey su ghiaccio.

I match vengono disputati in partite della durata di 30 minuti. Le squadre sono composte da 10 giocatori: 6 in acqua e 4 riserve, che sono posizionate in acqua ai lati del campo in una apposita zona; così da effettuare sostituzioni volanti, come nell'hockey su ghiaccio.

Obiettivo del gioco è quello di segnare più goal possibili con il disco nella porta avversaria. Il gioco si fa in apnea, risalendo per respirare e reimmergendosi per poter partecipare al gioco.

Una disciplina sportiva poco nota in Italia, anche se praticata da parecchi anni. Infatti, a conferma di questo fatto, tra le competizioni più prestigiose di hockey subacqueo troviamo il “Parma Cup”: un torneo di livello internazionale che l'1 settembre 2012 arriverà alla sua V° edizione. Una manifestazione molto importante che vede tra i suoi principali organizzatori il noto centro sportivo di “Sport Center”: nuovissima struttura sportiva di Parma che offre fra le tante opzioni sportive, corsi di hockey subacqueo.

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Fonte: Wikipedia, Parma Cup, Conispacenter.it