Un grande scandalo di corruzione che coinvolge il presidente Nicolas Sarkozy  sta avanzando in Francia.

Secondo la testata Liberation, che allude alla documentazione di un’inchiesta, quando era nella sua funzione di Ministro del Bilancio Sarkozy fu coinvolto nella creazione di un meccanismo per pagare  le cosiddette “tangenti” durante la vendita di sottomarini al Pakistan, come denuncia il canale TV RBC.

Il giornale francese ha ricevuto la trascrizione dell’interrogatorio di un ex funzionario del Ministero della Difesa. Egli ha affermato che nel 1994, quando si trovava nella posizione di ministro del Bilancio nel governo di Edouard Balladur, Sarkozy consentì la creazione di due ditte di rappresentanza, come riporta il sito Vesti.ru.  I conti correnti in Lussemburgo di queste agenzie furono utilizzati per ricevere tangenti sui contratti di vendita di sottomarini al Pakistan.

Nel 1994-95 una delle due ditte, la Heine, ha ricevuto 185 milioni di franchi che si presume fossero collegate alla DCNI (sezione internazionale della DCN, Direzione delle Costruzioni Navali,ora DCNS), come denuncia il sito BFM.ru.

Secondo l’ex direttore finanziario della sezione internazionale della direzione costruzioni navali, Gerard Philippe Menayas, Heine  era uno dei “rifugi riservati” che servivano per accantonare i fondi ricevuti dai contratti di difesa governativi sotto forma di “commissioni”.

Menayas ha lavorato presso il Ministero delle Finanze per sei anni. Egli sostiene di sapere come si gestiscono queste faccende. “Non posso pensare che tale decisione (di registrare la Heine) sia stata presa senza la sua conoscenza da parte del Ministero,” ha detto l’ex alto dirigente nell’interrogatorio.

L’indagine giudiziaria sospetta anche che parte delle “commissioni” siano state usate per finanziare la campagna elettorale del Primo Ministro Edouard Balladur. Nicolas Sarkozy è stato l’addetto stampa della sua direzione elettorale.

Fonte: Pravda  03.01.2012

Traduzione di Gabriele Picelli per www.times.altervista.org