A seguito di ciò si è assistito ad una eliminazione del fotoinvecchiamento cutaneo, cosidetto photoaging, oltre ad esercitare una protezione definita eccelsa contro i danni da raggi UVB e, per giun...

Medicina postato da giuliano60 || 1 anno fa

A seguito di ciò si è assistito ad una eliminazione del fotoinvecchiamento cutaneo, cosidetto photoaging, oltre ad esercitare una protezione definita eccelsa contro i danni da raggi UVB e, per giungere a tanto, si è potuto constatare come tale tecnica agirebbe inibendo l’attivazione di un enzima, JNK (c-Jun N-terminal kinase, chiave di regolazione di molti eventi cellulari) con conseguente riduzione dell’espressione di MMP-9 (metalloproteasi della matrice-9)”. Insomma, un sicuro successo contro l'azione lesiva dei raggi ultravioletti

Fonte: https://salutebenessereonline.blogspot.com/2023/04/rughe-e-danni-da-raggi-ultravioletti.html