“Era arrivato ieri sera, il Comandante Generale della Guardia di Finanza Giorgio Toschi, per ricevere l’ordine della Minerva, che ci aveva fatto l’onore di accettare. Poi però, per impegni urgenti,...

Italia postato da thebirdnews || 7 anni fa

“Era arrivato ieri sera, il Comandante Generale della Guardia di Finanza Giorgio Toschi, per ricevere l’ordine della Minerva, che ci aveva fatto l’onore di accettare. Poi però, per impegni urgenti, e per il richiamo del Capo dello Stato, è dovuto ritornare improvvisamente a Roma”. Parola di Carmine di Ilio, rettore dell’Università Gabriele D’annunzio di Chieti e Pescara, che giovedì mattina ha inaugurato il nuovo anno accademico. In realtà i fatti stanno diversamente e se Di Ilio ieri avesse letto il Fatto Quotidiano, sarebbe stato più preciso, nel raccontare la defezione di Toschi.

È vero che il chietino Giorgio Toschi, comandante della Guardia di Finanza, la mattina del 26 gennaio avrebbe dovuto ricevere nella sua città natale un riconoscimento prezioso: l’Università d’Annunzio gli avrebbe dovuto conferire, con annessa medaglia d’oro, l’onore di appartenere all’Ordine delle Minerve. Ma qualcosa non è andata per il verso giusto. La sera del 25 il Fatto Quotidiano ha contattato fonti interne al Comando generale della Gdf per rivolgere a Toschi una domanda elementare: è opportuno che Toschi venga insignito dall’università guidata dal rettore Carmine di Ilio? C’è infatti un dettaglio che rende imbarazzante la vicenda. Di Ilio è coinvolto in un’indagine per truffa e abuso che riguarda proprio l’università chietina. E a chi sono affidate le indagini? Alla Guardia di Finanza.

Fonte: http://thebird.altervista.org/rettore-indagato-per-truffa-invita-comandante-della-finanza-lui-rifiuta-il-prof-tira-in-ballo-mattarella-impegni-urgenti/