Nel corso dell’asta Sotheby’s Fine Jewels tenutasi a Londra nel luglio del 2011 è stato venduto anche un oggetto molto importante e raro: una spilla di anemoni realizzata dall’orafo René Lalique. S...

René Lalique, genio dell’Art Nouveau

Cultura e Società postato da ValentinaCoppola || 6 anni fa

Nel corso dell’asta Sotheby’s Fine Jewels tenutasi a Londra nel luglio del 2011 è stato venduto anche un oggetto molto importante e raro: una spilla di anemoni realizzata dall’orafo René Lalique. Stimata intorno alle 10-15.000 Sterline in realtà poi è stata venduta per ben 94.850 Sterline.

Come mai il prezzo di vendita è stato così elevato? Per lo squisito lavoro di artigianato svolto da Lalique chiaramente ma anche per l’estrema rarità del gioiello. Nonostante la carriera come designer di gioielli di René Lalique sia stata abbastanza breve i suoi pezzi sono amati e apprezzati ancora oggi.

Sebbene sia noto soprattutto per le sue creazioni con il vetro, la carriera professionale di Lalique ha avuto inizio proprio come gioielliere. Oggi è considerato uno dei maggiori esponenti dell’Art Nouveau nonché uno degli artisti che meglio è riuscito a tradurre lo spirito del XX secolo trasportandolo nella creazione di ciondoli, bracciali, pettini e bellissimi gioielli indossati da aristocratici e attrici famose.

In seguito alla sua collaborazione con Cartier e Boucheron, Lalique si dedicò a sé stesso lavorando per lanciare i suoi gioielli a suo nome: pezzi che si contraddistinguono per la presenza della sua firma “R.Lalique” o soltanto “Lalique”. È stato nel 1905 che ha aperto il suo primo negozio a Parigi.

Per la creazione dei suoi gioielli Lalique utilizzò materiali preziosi come l’oro e le gemme combinati spesso con materiali meno preziosi come il vetro, il cromo o la tartaruga. Sin dal principio le sue creazioni si sono contraddistinte per i loro bellissimi colori ed era questo uno degli aspetti che maggiormente lo distinguevano dallo stile tipico dei gioielli dell’epoca.

Le linee sinuose dei suoi gioielli e le loro forme asimmetriche sono altri elementi distintivi dei suoi gioielli per la cui creazione prendeva ispirazione dal mondo della natura e dagli animali.

La sua passione per la lavorazione del vetro, però, ha avuto la meglio: a partire dal 1910 Lalique abbandonò l'oreficeria per dare avvio alla creazione di vasellame e oggetti in vetro. Ciò che resta del suo periodo come orafo sono i suoi splendidi gioielli vintage, più unici che rari.