La Tasi incombe sugli italiani e, per calcolarla, sarà necessario dare un'occhiata alle rendite catastali riferite agli immobili di proprietà. La Tasi riguarda sia le abitazioni che gli uffici, i c...

Rendite catastali: come fare il calcolo della Tasi

Economia postato da advplanet || 9 anni fa

La Tasi incombe sugli italiani e, per calcolarla, sarà necessario dare un'occhiata alle rendite catastali riferite agli immobili di proprietà. La Tasi riguarda sia le abitazioni che gli uffici, i capannoni, i terreni edificabili. Per la prima casa, non si paga l'Imu insieme alla Tasi.

Non tutti i Comuni sono riusciti a deliberare per tempo le aliquote per il pagamento della Tasi: le aliquote vanno applicate alle rendite catastali per avere un'idea approssimativa dell'imposta da pagare. I Comuni che non hanno fatto in tempo costringeranno a pagare i cittadini il 16 Dicembre, ma la Tasi sarà in un'unica soluzione.

I Comuni che hanno già approvato le delibere, invece, consentiranno a chi ha consultato le rendite catastali online di pagare in due trances: una il 16 Giugno e l'altra il 16 Dicembre. Una data intermedia è il 16 Ottobre, utile per i Comuni che non hanno deliberato entro Giugno, ma che lo faranno entro il 10 Settembre 2014.

Le uniche certezze restano le rendite catastali, dalle quali calcolare il valore dell'imposta. Come si arriva a questo valore? Prima di tutto, è necessario conoscere le rendite catastali: l'utente può verificare le rendite catastali online, oppure presentarsi agli sportelli, o ancora consultare i documenti di riferimento per l'immobile.

Una volta conosciuti i valori delle rendite catastali, è necessario calcolarne il 5%. Il valore ottenuto andrà poi sommato alle rendite catastali stesse. Il risultato andrà poi moltiplicato in base a un coefficiente (per le prime case è 160, ma dipende dal tipo di immobile).

Infine, l'ultimo risultato derivato dalle rendite catastali va moltiplicato per l'aliquota fissata dal Comune di riferimento: per questo, è importantissimo sapere l'aliquota della vostra zona per procedere al pagamento.

Una volta applicata l'aliquota, è necessario vedere in quante rate il Comune intende ricevere i pagamenti: in caso di due rate (con scadenze il 16 Giugno e il 16 Dicembre), il risultato va diviso a metà, altrimenti la cifra che avete ottenuto andrà versata interamente a Dicembre 2014.

Per l'Imu, restano le regole del 2013, sia per la rivalutazione delle rendite catastali, sia per le aliquote applicate (se non per nuove disposizioni comunali).