Recupero Crediti stragiudiziale

Trovandosi di fronte alla necessità di dover procedere con ad un’azione forte di recupero crediti ci sono due strade da percorrere:

• recupero crediti giudiziale, o legale
• recupero crediti stragiudiziale, o extra-giudiziale

La prima opzione prevede il ricorso ai servizi di uno Studio Legale ed a tutte le procedure previste dalla Legge per il recupero forzoso del credito. Solitamente occorre intentare una causa civile nei confronti della controparte, atta a far valere le proprie ragioni.

E’ un’azione valida ma con alcune “contro-indicazioni” piuttosto rilevanti.

Prima fra tutte quella di essere di fronte a tempi incerti e molto lunghi. Se anche avessimo scelto l’Avvocato migliore del mondo resta comunque la certezza di avere a che fare con i tempi della giustizia italiana, che sono estremamente lunghi: gli ultimi dati indicano che la durata media di una causa civile in Italia è di 8 anni!!!

L’altro vincolo forte legato all’azione di recupero credito legale è quello dei costi. Questi sono solitamente nell’ordine di alcune migliaia di euro e vanno sostenuti in modo anticipato; saranno poi recuperati solo alla fine in caso di esito positivo della vertenza legale e solo se dopo tutto questo tempo il debitore sarà effettivamente in grado di far fronte al pagamento. Purtroppo non di rado capita che alla fine dell’azione legale – portata avanti con successo dal Legale di fiducia – il debitore sia nel frattempo diventato nullatenente e quindi non sarà possibile soddisfare le proprie ragioni nonostante un Giudice abbia emesso una sentenza favorevole.

Il recupero crediti stragiudiziale segue un percorso diverso, cercando di trovare una soluzione bonario con il debitore.

I due principali vantaggi del recupero crediti stragiudiziale

• è più economico
• è più veloce

E’ più economico perchè i costi sono più bassi di quelli che servono per affrontare una procedura legale.

Le Società che si occupano di recupero crediti stragiudiziale richiedono normalmente un costo iniziale a titolo di istruttoria pratica, necessario per analizzare la situazione economico – finanziaria del debitore ed delineare il suo patrimonio e le fonti di reddito.

Viene inoltre richiesta una provvigione sull’importo recuperato, ma questa andrà pagata solo alla fine di tutta l’azione di recupero e solo se questa sarà andata a buon fine.

Non ci si troverà quindi nella situazione di dover anticipare delle cifre senza sapere quale sarà l’esito della vicenda, ma si pagherà il compenso alla Società di recupero crediti solo quando questa avrà raggiunto l’obiettivo.

L’altro punto è quello inerente la velocità dell’azione di recupero crediti stragiudiziale. Gli ultimi dati indicano che la gestione delle pratiche ha una tempistica massima attorno ai tre / quattro mesi. Non ci si troverà mai (o meglio non ci si dovrebbe trovare, se si usa l’accortezza di affidarsi ad una Società seria) nella situazione che capita nell’azione di recupero crediti giudiziale, quella di attendere anni senza conoscere lo stato di avanzamento della situazione.

Per ulteriori approfondimenti visita il sito http://www.ilmiorecupero.it/