In Italia il problema della sicurezza è sempre molto sentito, soprattutto dopo dei recenti episodi di cronaca che hanno allarmato non poco i cittadini, ma quali sono i reati in aumento e quelli che...

Italia postato da Antoniomaria || 5 anni fa

In Italia il problema della sicurezza è sempre molto sentito, soprattutto dopo dei recenti episodi di cronaca che hanno allarmato non poco i cittadini, ma quali sono i reati in aumento e quelli che, al contrario, si verificano in modo sempre meno frequente?

Per rispondere a questa domanda è indispensabile far riferimento a dei dati attendibili, come sono senz’altro quelli messi a disposizione dall’ISTAT, noto ente di ricerca nazionale.

Negli appositi tabulati consultabili liberamente online sul sito web ufficiale dell’istituto sono messi a disposizione i dati relativi ai reati commessi dal 2012 al 2016; per conoscere quelli relativi al 2017 e all’anno in corso, dunque, è necessario attendere.

Ma che cosa è emerso in questi lassi temporali? Quali sono i reati in aumento e quali quelli in diminuzione?

In diminuzione molti tipi di reati

A livello generale si può affermare che il numero dei reati sta calando: delle riduzioni importanti si stanno infatti verificando per quel che riguarda molti diversi tipi di crimini, ma vi sono anche eventi criminosi che si compiono più frequentemente e per cui è quindi indispensabile innalzare le soglie di sicurezza.

Si possono citare molti diversi casi per quel che riguarda i reati in calo, a cominciare da quello che è considerato a giusta ragione quello in assoluto più grave, ovvero l’omicidio.

Nel 2012 si sono verificati 528 omicidi, mentre nel 2016, ovvero l’ultimo anno preso in analisi, 400; il trend risulta in calo anche per quanto riguarda i tentati omicidi, 1.327 nel 2012 e 1.079 nel 2016.

In riduzione anche gli omicidi colposi, 1.716 nel 2012 e 1.628 nel 2016, altri dati rilevanti sono quelli relativi alle minacce, da 86.347 a 75011 tra il 2012 e il 2016, e quelli riguardanti le ingiurie, da 67.213 a 15.781 nel medesimo lasso temporale.

Si riducono anche i sequestri di persona, 1.474 nel 2012 e 1.048 nel 2016, gli abusi sessuali, da 4.689 a 4.046, i casi di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, da 1.306 a 948 casi.

I dati relativi a furti e rapine

Molto interessante è anche il dato relativo ai furti: l’ISTAT ha conteggiato 1.520.623 casi nel 2012 e 1.346.630 episodi nel 2016.

Sono in diminuzione pressoché tutti i tipi di furto, con la sola eccezione dei furti con destrezza, i quali sono in crescita.

Nel quadriennio considerato dall’ISTAT si è ridotto anche il dato relativo alle rapine: 42.631 casi nel 2012 e 32.918 nel 2016; tutte le tipologie di rapina sono in diminuzione, da quelle in abitazione fino a quelle commesse in pubblica via.

Sono in riduzione, secondo l’ISTAT, anche i danneggiamenti: relativamente a questo tipo di reato si è spaziato dai 364.435 casi del 2012 ai 249.850 nel 2016.

Ma quali sono i reati che, al contrario, si stanno verificando con maggiore frequenza?

I reati in crescita

Il dato è inequivocabilmente in crescita per quel che riguarda i reati informatici: circa questi crimini si è passati infatti dai 7.346 casi del 2012 ai 10.828 del 2016.

Sono aumentati anche i casi di riciclaggio di denaro, 1.685 nel 2012 e 1.745 nel 2016, sono in moderata crescita anche i reati di usura e le estorsioni.

Ovviamente ISTAT fa in tutti i casi riferimento agli episodi regolarmente denunciati alle forze dell’ordine, di conseguenza è ragionevole immaginare che le cifre potrebbero essere riviste al rialzo laddove si potessero includere anche gli eventi non denunciati.

Il fatto che i trend siano positivi per molti diversi tipi di reato, inoltre, non significa che si possa abbassare la guardia: per molti diversi reati, infatti, la situazione dell’Italia è tutt’altro che invidiabile.

La situazione relativa ai furti domestici

Per quanto riguarda i furti in casa, ad esempio, nel 2015 la nazione tricolore è risultata essere il quinto peggior paese d’Europa nel rapporto tra numero di episodi criminosi e popolazione; nell’ultimo anno preso in analisi dall’ISTAT, d’altronde, si parla di ben 214.053 furti in abitazione, una cifra tutt’altro che confortante.

Rendere sicure le abitazioni, dunque, è davvero importantissimo, proprio per questo motivo molte aziende offrono ai loro clienti sia degli elementi strutturali molto preziosi in tale ottica, dunque sia serramenti inviolabili che sistemi antifurto e altre soluzioni di alta tecnologia.

Le imprese che offrono ambedue le tipologie di prodotti sono numerose, e un esempio è l’azienda lombarda Punto Sicurezza Casa, il cui sito Internet ufficiale è puntosicurezzacasa.it.

Fonte: https://www.puntosicurezzacasa.it/punti-vendita/serramenti-lecco/