Il 5,48% degli automobilisti in regione è stato responsabile di un incidente con colpa. Livorno è la provincia con la percentuale più alta di assicurati che hanno presentato denuncia.

Economia postato da Andrea Polo || 6 anni fa

Per la prima volta da anni la Toscana non è più la regina italiana delle denunce di sinistro, ma comunque, il numero di automobilisti della regione che nel corso del 2017 hanno causato un sinistro per il quale sono stati riconosciuti unici resposponsabili o responsabili principali è ancora molto alto e fa in modo che la Toscana, pur perdendo il diritto ad occupare il gradino più alto resti comunque ancora sul podio, ma con la medaglia di bronzo.

Anche se nel corso del mese di dicembre 2017 il prezzo medio pagato dagli italiani per le coperture RC auto è diminuito di poco meno del 3% (2,8%) fermandosi a 562,87 euro (638,89 in Toscana); secondo le stime di Facile.it, però, sono circa 135.000 gli automobilisti toscani che, a causa di uno o più sinistri con colpa, vedranno comunque peggiorare nel 2018 la loro classe di merito, con relativo aumento del costo dell’RC auto*.

Il dato è stato calcolato da Facile.it (https://www.facile.it/assicurazioni.html) che, analizzando oltre 30.000 preventivi di rinnovo della copertura RC richiesti a dicembre 2017 tramite il sito da automobilisti toscani, ha evidenziato come il 5,48% degli utenti della regione abbia dichiarato di essere stato responsabile di un sinistro nel corso del 2017. Un valore elevato, se si considera che la media nazionale è del 4,22%, e che fa guadagnare alla regione il terzo posto nella classifica italiana.

Le differenze provinciali

Analizzando il campione di riferimento su base provinciale, emergono importanti differenze. A guidare la classifica regionale è Livorno che, con il 6,309%, ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all’assicurazione un sinistro che farà scattare per loro l’aumento delle tariffe RC auto. Seguono Lucca, con il 6,010%, Massa-Carrara, con il 5,873% e Prato, con il 5,869% La provincia che ha fatto registrare il valore più basso è Pistoia, dove solo 3,988% degli automobilisti ha dichiarato un incidente con colpa.

Le professioni

Esaminando le caratteristiche socio-demografiche del campione toscano, la prima differenza che emerge è legata al sesso dell’automobilista; sarà il 6,40% delle guidatrici a vedere un aumento della propria classe di merito, mentre per gli uomini la percentuale si ferma al 4,87%.

Dati interessanti emergono anche esaminando le professioni dichiarate in fase di preventivo su base regionale; gli insegnanti sono la categoria professionale che in percentuale maggiore ha denunciato sinistri con colpa e, tra loro, l’8,81% vedrà un peggioramento della classe di merito. Situazione di poco migliore per il personale medico (7,48%) e per i pensionati (6,25%). Sul versante opposto, sono gli artigiani e gli studenti ad aver fatto meno spesso ricorso alla compagnia assicurativa; rispettivamente solo il 3,14% ed il 3,26% ha denunciato un incidente con colpa.

* L’Osservatorio calcola il premio di assicurazione RC auto medio a livello nazionale, regionale e provinciale e le sue variazioni negli ultimi 12 mesi. Per calcolare tali dati, Facile.it si è avvalso di un campione di 5.976.156 preventivi calcolati dai suoi utenti nel corso dell’ultimo anno (510.000 a dicembre 2017). Le tariffe indicate nell'Osservatorio sui costi RC auto di Facile.it prendono in considerazione come campione tutti i preventivi effettuati sul sito e relativi risultati di quotazione prodotti. Facile.it confronta le compagnie assicurative elencate a questa pagina: https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate

Fonte: http://www.nellanotizia.net/scheda_it_62920_RC-auto--aumenti-per-135-000-t_1.html