A cosa è dovuto questo limite? In questo articolo approfondiremo tutti gli aspetti legati a questo argomento e a tutto ciò che c’è da sapere in materia di quattordicesima. A quali pensionati spetta la quattordicesima e se è prevista, quando viene erogata. Quattordicesima Mensilità: cos’è? Prima di analizzare nel dettaglio tutti gli aspetti dell’argomento qui trattato, è bene sapere a cosa ci si riferisce quando si parla di quattordicesima mensilità. Tutti, più o meno, sappiamo di cosa si tratta e probabilmente molti di voi la percepiscono. Come la tredicesima, anche la quattordicesima mensilità è una retribuzione aggiuntiva a quella che si percepisce mensilmente. Entrambe sono concepite come forme di sostegno al reddito a favore non solo di lavoratori dipendenti, ma anche di pensionati e beneficiari di assegno sociale. A differenza della tredicesima, però, la quattordicesima non spetta a tutti e non sempre. Essa, infatti, è obbligatoria solo nei casi in cui, ad esempio, è prevista dai contratti di lavoro nazionali, e quindi riguarda solo determinati settori professionali, ad esempio è prevista nel contratto Commercio ma non in quello dei Metalmeccanici. Nel caso dei pensionati neppure è sempre prevista, come ora vi spieghiamo. Quattordicesima pensionati: quindi a chi spetta? Quando si parla di quattordicesima in relazione alla pensione si fa riferimento ad una maggiorazione riservata ai beneficiari. Per quanto riguarda questi ultimi, ne hanno diritto solo se rispettano determinati requisiti di tipo reddituale e contributivo. Nello specifico, essa spetta a tutti i percettori di pensione che hanno compiuto 64 anni e hanno un reddito complessivo pari fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo (che per il 2023 è di 568 euro mensili). In particolare essa spetta ai titolari di trattamenti pensionistici quali: pensione di vecchiaia (la pensione classica) ex pensione di anzianità, nuova pensione anticipata, pensione superstiti pensione di invalidità ordinaria Inoltre, è riconosciuta a tutti coloro che percepiscono una pensione dall’assicurazione generale obbligatoria (Ago) e similia. Di contro, non ne hanno diritto i percettori di: pensione di invalidità civile, di guerra o Inail pensione sociale Per averne diritto, tuttavia, è importante non solo essere titolari di uno dei trattamenti sopra citati, ma anche non superare una data soglia di reddito (non deve superare i 15.000 euro) ed aver maturato un determinato numero di anni contributivi.