Il mestiere del programmatore di codice è forse tra i più ricercati in Italia: scopriamo perché e quali doti servono per diventarlo.

Quando lo sviluppatore è freelance: il lavoro del futuro

Lavoro postato da grace_opt || 9 anni fa

 

 

 

Programmatori e web developer sono sempre più ricercati dagli head-hunter italiani: si calcola che tra le professioni con un più alto tasso di impiego ci siano proprio quelle legate all'informatica, alle nuove tecnologie e alla creatività, soprattutto in ambito marketing e pubblicitario. 

Cosa significa essere uno sviluppatore di siti web al giorno d'oggi? Sicuramente avere un profilo LinkedIn molto visitato: si stima che il 70% delle candidature inviate tramite il social media professionale da parte di specialisti del developing ad aziende in cerca di tali figure termini almeno con una proposta di colloquio in sede. Una percentuale altissima, rispetto alla media per qualsiasi altro tipo di lavoro al giorno d'oggi. 

Le caratteristiche più ricercate sono un'approfondita conoscenza tecnica di piattaforme e programmi specifici, da Java a PHP ed altri linguaggi ancora. Inoltre, un minimo di web graphic è sempre gradita: spesso le aziende, per contenere i costi, affidano tutta la realizzazione del proprio sito ad un solo responsabile, che si occupa tanto del lato strutturale quanto dela grafica. Solo le grandi agenzie web possono permettersi di avere inhouse sia programmatori specialisti che fanno solo il lavoro "dietro le quinte" sia bravi web creative director che studino la veste grafica dei portali. 

Gli sviluppatori italiani sono stati intervistati in un sondaggio a campione condotto da un noto Istituto di Ricerca. 

"Credere nelle proprie capacità e continuare a studiare, a tenersi aggiornati costantemente: questo è l'unico modo per distinguersi in un mondo di smanettoni autodidatti e autoreferenziali - commenta Marco Acquistapace, sviluppatore freelance di diversi marchi e-commerce di moda - non bisogna mai sentirsi arrivati perchè il mondo digitale si muove troppo in fretta per apporcciarlo in modo statico".

"Bisogna essere appassionati di tutto ciò che è tech, fin da bambini, a mio avviso - spiega un altro intervistato, Gianni Codia, web developer inhouse per un famoso brand di pasta italiana - insomma, diciamocela tutta, bisogna essere un po' nerd per essere bravi in questo campo!".