Le persone che commerciano e non hanno successo, forse pensano che stiano perdendo del tempo e soprattutto soldi, e ciò è la conseguenza di un trading al dettaglio anziché di tipo istituzionale, ovvero...

Quale tipo di trading preferiscono i commercianti istituzionali?

Finanza postato da frigidalorenzo || 6 anni fa

Le persone che commerciano e non hanno successo, forse pensano che stiano perdendo del tempo e soprattutto soldi, e ciò è la conseguenza di un trading al dettaglio anziché di tipo istituzionale, ovvero altamente professionale. Per diventare degli esperti è tuttavia importante fermarsi, ed uscire da quel mondo iniziando quindi a pensare di fare del trading come un'istituzione ovvero acquistando in modo aggressivo, senza commettere errori banali tipici proprio dei commercianti al dettaglio.

 

I tre fattori chiave del trading istituzionale

Il fattore chiave nel trading è il giusto timing di mercato ovvero la capacità di identificarne i punti di svolta in anticipo, prima che si verifichino. Inoltre è anche la capacità di identificare dove andranno i prezzi in modo da ottenere il più basso rischio, la più alta ricompensa e maggiori probabilità di entrare in una posizione di comodo nel mercato stesso. A part questo fattore base, ce ne sono altri 3 che possiamo definire “chiave” e nello specifico sono quello del basso rischio, del margine di guadagno e il calcolo delle probabilità. Per quanto riguarda il primo diciamo che entrare in corrispondenza o vicino al prezzo di virata significa che si cerca una posizione molto vicina al limite massimo di disponibilità del proprio portafoglio. Ciò consente di ottenere la massima dimensione della posizione senza rischiare più di quanto si è disposti a perdere. Quanto più si entra nel mercato al di fuori del giro di prezzo, tanto più è necessario ridurre la dimensione della posizione per tenere il rischio in linea, quindi decisamente basso.

 

 Il secondo importante fattore chiave su cui si basano i commercianti istituzionali è l’High Reward (margine di guadagno), che più o meno è molto simile al suddetto basso rischio e più l’ingresso è vicino al prezzo del turn, maggiore è il margine di profitto. Tuttavia quando si entra nel mercato delle valute, si rischia molto di più di ridurre i profitti, e ciò è dovuto alla grande volatilità di questo tipo di mercato. Infine in merito al terzo fattore chiave che riguarda il calcolo delle probabilità, va detto che un adeguato tempismo di mercato significa per banche ed istituzioni sapere con estrema precisione cosa stanno comprando o vendendo, quindi calcolarne in modo analitico quali sono le effettive probabilità che possano portare a dei congrui profitti.

 

Le strategie di trading con un referente affidabile

Le strategie sono indispensabili per anticipare i punti di svolta del mercato, e consentono di quantificare correttamente la domanda e l'offerta bancaria e istituzionale reale in tutti i mercati. Una volta che un trader istituzionale ha la capacità e la competenza di poterlo fare, è in grado di identificare dove l'offerta e la domanda sono fuori equilibrio e capire quindi che il momento è propizio per la trasformazione del prezzo, che si sposta da e verso ordini significativi di acquisto (domanda) e vendita (fornitura) in un mercato.

 

 

Per fare del trading istituzionale oggi ci sono dei siti preposti a ciò, infatti, si tratta di broker che oltre ad offrire piattaforme base per i trader principianti e di media competenza, ne propongono anche altre con dei software più sofisticati e con un considerevole numero di strumenti adatti proprio per i professionisti del settore o aspiranti tali. Il broker Stofs ad esempio per coloro che decidono di averlo come referente commerciale e per interagire quindi sui mercati finanziari scoprendo dove banche ed istituzioni amano maggiormente commerciare, propone oltre alla piattaforma standard denominata MetaTrader 4 anche la nuova versione MT5 e la cTrader. Con degli Spread minimi e molto competitivi a partire da 0.3 pip, una leva finanziaria fino a 1:500 ed un indicatore Decarolis Heiken Ashi completamente gratuito per tre mesi, e con possibilità di rinnovo, il broker si propone come intermediario di fiducia per chi intende commerciare allo stesso modo di come lo fanno gli operatori istituzionali, ed il tutto con la massima trasparenza e sicurezza, visto che l’holding finanziaria è consociata CONSOB, ovvero una delle massime autorità che regola il mercato finanziario online sul territorio italiano.