È classificato come un depressivo, il che significa che rallenta le funzioni vitali, con conseguenti disturbi del linguaggio, movimenti instabili, percezioni disturbate e incapacità di reagire rapidamente.

PREVENZIONE: L'alcol è una droga?

Cultura e Società postato da notiziepubblichepadova || 3 anni fa

È classificato come un depressivo, il che significa che rallenta le funzioni vitali, con conseguenti disturbi del linguaggio, movimenti instabili, percezioni disturbate e incapacità di reagire rapidamente.

Per quanto riguarda il modo in cui influisce sulla mente, è meglio inteso come un farmaco che riduce la capacità di una persona di pensare razionalmente e distorce il suo giudizio.

Sebbene classificato come un depressivo, la quantità di alcol consumata determina il tipo di effetto. La maggior parte delle persone beve per l' effetto stimolante, come una birra o un bicchiere di vino presi per "rilassarsi". Ma se una persona consuma più di quanto il corpo possa sopportare, sperimenta l'effetto depressivo dell'alcol. Cominciano a sentirsi "stupidi" o perdono coordinazione e controllo.

Il sovradosaggio di alcol provoca effetti depressivi ancora più gravi (incapacità di provare dolore, tossicità nel punto in cui il corpo vomita il veleno e infine incoscienza o, peggio, coma o morte per grave sovradosaggio tossico). Queste reazioni dipendono da quanto viene consumato e dalla velocità.

Esistono diversi tipi di alcol. L'alcol etilico (etanolo), l'unico alcol utilizzato nelle bevande, è prodotto dalla fermentazione di cereali e frutta. La fermentazione è un processo chimico in base al quale il lievito agisce su determinati ingredienti nel cibo, creando alcol.

Una grave dipendenza può portare a sintomi di astinenza potenzialmente letali, comprese le convulsioni, a partire da otto a dodici ore dopo l'ultima bevanda. Il delirium tremens (DT) inizia tre o quattro giorni dopo, quando la persona diventa estremamente agitata, trema, ha allucinazioni e perde il contatto con la realtà.

Un bevitore sempre più pesante dice spesso che potrebbe smettere ogni volta che vuole - semplicemente non "sceglie" di farlo. L'alcolismo non è una destinazione, ma una progressione, una lunga strada di deterioramento in cui la vita peggiora continuamente. 

Facendo riferimento all’impatto devastante della droga sulla società, l’autore, umanitario e fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard ha scritto: “Il pianeta si è scontrato con una barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala: droga, farmaci e altre sostanze biochimiche. Queste possono ridurre le persone in condizioni che non solo sono proibitive e distruttive per la salute, ma che sono tali da impedire ogni progresso stabile verso il benessere mentale o spirituale”.

“Quando ho smesso di bere, mi sono reso conto che l'alcol era entrato nel mio corpo in modo tale che non potevo smettere. Tremavo come se stessi per scoppiare, iniziavo a sudare, non riuscivo a pensare finché non avessi bevuto un altro drink. Non potrei funzionare senza di essa.

“Ho passato i successivi 8 anni dentro e fuori dalla disintossicazione e dagli ospedali, cercando di capire cosa mi fosse successo, come fosse possibile che non potessi smettere. È stato l'incubo peggiore e più lungo. " –Jan

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