Se c’è una cosa buona che fa l’inflazione è quella di abbattere il costo reale di un debito. Se però i tassi sul debito aumentano più dell’inflazione siamo punto e a capo. Il costo reale (depurato...

Economia postato da thebirdnews || 7 anni fa

Se c’è una cosa buona che fa l’inflazione è quella di abbattere il costo reale di un debito. Se però i tassi sul debito aumentano più dell’inflazione siamo punto e a capo. Il costo reale (depurato per l’inflazione) di quel debito anziché diminuire aumenta. Ed è quello che rischia di accadere in Italia se l’andazzo degli ultimi mesi diventerà (più o meno) strutturale.

Il rendimento del BTp a 10 anni è passato dall’1,2% della scorsa primavera agli attuali 2,23%. Questo aumento non impatta ovviamente sulle casse dello Stato in merito allo stock di titoli a cedola fissa già emessi ma sui nuovi titoli. E lunedì il Tesoro emetterà nuovi titoli in asta a medio-lungo termine (5 e 10 anni) per quasi 10 miliardi e qui le cedole (e di conseguenza il costo nominale del debito) saranno certamente più alte rispetto alle precedenti emissioni.

Fonte: http://thebird.altervista.org/perche-lo-spread-dellinflazione-penalizza-litalia-e-il-debito-pubblico/