Stà cambiando la stagione e vi  sentite fiacchi, senza energia, avete voglia  di
dormire? La stagione  probabilmente stà cambiando  e a soffrirne  non è soltanto
l'umore, ma  anche la  pelle, che  il passaggio  alla primavera  con i mutamenti
climatici mette a dura prova, rendendola spenta e grigiastra.

Si  attribuisce  normalmente  il  grigiore della  propria  pelle  ad  una brutta
stagione passata in città, coperti sotto strati di vestiti sperando nella  nuova
stagione per allontanare quel colorito pallido,  ma in realtà spesso la colpa  è
proprio del cambio stagionale. Per alcuni casi lareazione della pelle può essere
addirittura percettibile, arrivando ad irritarsi.

I rimedi?Curarsi  con qualche  piccolo accorgimento  valido. Consigli  d'Oro per
curare la pelle tratti da Truccarmi.it :

Anzitutto va curata l’idratazione della propra epidermide. Questo consente  alla
pelle di  mantenersi sana  e luminosa  dall’interno, mostrando  un miglior tono,
colore ed una migliore elasticità. Se  non vi ha soddisfatto (o non  l'avete mai
usata)  provate  a  cambiare  la  vostra  crema  idratante,  diventando costanti
nell'utilizzarla ed applicarla: la scelta  migliore deve cadere su creme   prive
di siliconi, petrolati e altri  ingredienti che giovano a trattenere  l’acqua ma
la rendono a lungo andare asfittica, occludendo i pori. Nel caso delle donne, va
limitato il trucco, lasciando che la pelle respiri.


Nella vostra  dieta devono  essere presenti  almeno cinque  porzioni di frutta e
verdura ogni giorno: in particolare frutti e ortaggi ricchi di betacarotene  che
fanno bene  alla pelle.,  come frutta  e verdura  di colorazione  rossa, arancio
oppure verde intenso con il loro apporto di vitamina A.

Infine, riposate.  Il sonno  aiuta la  pelle a  rigenerarsi.Fate in  modo che il
riposo sia sempre di qualità, con orari regolari e per almeno otto ore a  notte.
La pelle mostra immediatamente, il giorno dopo, se abbiamo riposato male. Ma  al
contrario sarà  più splendente  se abbiamo  dormito bene.  La notte  è anche  il
momento più indicato per curare la  pelle con cosmetiche che, notte dopo  notte,
lavorano e  restituiscono alla  cute una  corretta idratazione  e un aspetto più
tonico e ridensificato.  Il nostro organismo,  soprattutto il sistema  ormonale,
segue una sorta di  ritmo circadiano (ciclo di  24 ore): alcuni ormoni  sono più
alti di  notte, altri  aumentano di  giorno. Cosa  accade alla  nostra pelle  di
notte: La pelle è il più  esteso organo periferico ma anche quello  più esterno.
Durante il  giorno gran  parte del  volume sanguigno  affluisce agli  organi che
lavorano di più, come il fegato e i polmoni, in modo che questi possano svolgere
le  loro  importanti funzioni:  permettere  la respirazione  e  metabolizzare le
sostanze. Attraverso il  sangue, questi organi  ricevono ossigeno e  si liberano
dell’anidride carbonica e delle scorie da eliminare. Di notte invece sono in uno
stato di riposo per cui si  ribalta la situazione: a fegato, polmoni  ecc arriva
una minore  quantità di  sangue, mentre  la pelle  gode di  un maggiore afflusso
sanguigno, quindi riceve più ossigeno e può riversare in circolo le tossine.  La
notte  è  il  momento  in  cui la  cute  può  disintossicarsi  meglio,  ma anche
ristrutturare  le sue  difese, e  assorbire i  principi nutrienti,  idratanti  e
antiossidanti.