Passeggiare per le vie di Arona è sicuramente una esperienza molto allettante: il dedalo di stradine che dal comune si dipanano verso la riva, offre scorci paesaggistici di rara bellezza, in qualsiasi...

Diari di Viaggio postato da Guiducci || 6 anni fa

Il Lago Maggiore è il lago più esteso della nostra penisola, e le sue sponde arrivano a toccare ben tre terre diverse: il Piemonte, la Lombardia e la Svizzera. Completamente circondato da colline e attraversato da freddi venti di tramontana, le suggestive atmosfere di questo posto hanno da sempre ispirato numerosi poeti e artisti, come Stendhal, invogliandoli a suggellare su carta, o tela, questo incantevole paesaggio lacustre. Tutt’intorno a questa vasta distesa d’acqua dolce, sorgono numerose aree protette, dove è possibile immergersi nella pace della natura e andare alla scoperta di esclusivi esemplari di fauna e flora. Sul versante occidentale del lago, nella provincia piemontese di Novara, si estende il Parco naturale dei Lagoni di Mercurago. Questo parco è ricco di boschi, paludi e brughiere ed è anche terra di numerosi insediamenti archeologici risalenti all’età del bronzo e romana. Immersi in quest’area si trovano anche borghi e piccole città, tra le quali, adagiata sulle rive del lago, spicca la splendida Arona.

Passeggiare per le vie di Arona è sicuramente una esperienza molto allettante: il dedalo di stradine che dal comune si dipanano verso la riva, offre scorci paesaggistici di rara bellezza, in qualsiasi stagione dell’anno. Inoltre le strade, in primis Corso Cavour, sono piene di vita e ricche di prestigiosi negozi, banche, ristoranti e alberghi. Non a caso, con i suoi quindicimila abitanti, Arona è la città più popolata del Lago maggiore nonché uno dei maggiori centri commerciali e turistici. Oltre a Corso Cavour, la città regala altri luoghi caratteristici, come ad esempio Piazza San Graziano, antica sede dell’abbazia benedettina e del mercato coperto, nelle cui sale oggi troviamo il Museo archeologico e mineralogico. Suggestivi anche gli edifici religiosi sparsi, come la Collegiata della Natività di Maria Vergine e la Chiesa dei Santi Martiri, al cui interno sono conservate preziose opere d’arte. Scendendo verso il lido, si giunge al lungolago Marconi, uno spazioso viale costellato di alberi e aiuole, dove poter visitare numerosi monumenti, come il mezzobusto di Luigi Boniforti e l’Atlante, opera in bronzo del pittore Bruno d’Arcevia. Il lungolago conduce infine fino al molo, da dove salpano i battelli che raggiungono le rinomate Isole Borromee.

Nel corso della sua storia, Arona è stata abitata da numerose popolazioni, la cui presenza è testimoniata da tracce e reperti archeologici. I primi insediamenti organizzati sorsero intorno al II secolo a.c., formati prevalentemente da tribù di origini celto-galliche. In epoca Romana, la città fu spesso utilizzata come via di accesso al valico del Sempione. Intorno all’anno mille, i Longobardi costruirono, a scopi difensivi, una rocca fortificata che attualmente è tra i monumenti più famosi di tutto il Lago Maggiore. Nel ‘500 la Rocca di Arona diede il primo natale al futuro cardinale San Carlo Borromeo, mentre nel ‘800 fu in buona parte distrutta dall’esercito di Napoleone Bonaparte. Proprio a San Carlo, grande riformatore della Chiesa Cattolica, è dedicato un altro imponente monumento della zona: la statua del Sancarlone. Questa opera, costruita con lastre di rame verso la fine del ‘600, è così denominata per via della sua smisurata altezza (compreso il piedistallo, sono oltre 30 metri) che la rendono la seconda statua più alta in assoluto, dopo la Statua della Libertà (che invece supera i 40 metri di altezza). In seguito all’invasione di Napoleone, il congresso di Vienna restituì Arona alla Casata dei Savoia, e nel 1838 Carlo Alberto le conferì il titolo di ‘città’.

Negli ultimi anni il turismo ad Arona ha subito un significativo incremento, inducendo così sindaco e giunta comunale a investire di più sull’organizzazione di eventi e manifestazioni culturali. Uno degli spettacoli più noti è l’Arona Air Show, che si svolge nel periodo di Luglio, e che attira centinaia di visitatori. Durante questo evento le famose Frecce Tricolori dell’Aeronautica Italiana si esibiscono sullo sfondo del lago, meravigliando gli spettatori con le loro acrobazie mozzafiato. Un'altra manifestazione che sta prendendo sempre più piede è la Fiera di Trifolia, una mostra florovivaistica dove partecipano numerosi espositori e vivaisti provenienti da tutta la penisola. Qui è possibile trovare piante di ogni genere: aromatiche, mediterranee e addirittura esemplari di piante carnivore. Altri interessanti appuntamenti sono il Festival Teatro sull’acqua, organizzato dalla scrittrice Dacia Maraini, e il Mercato europeo di artigianato e gastronomia.

Fonte: http://www.pizzaefichiarona.it