Una famiglia su quattro è costretta a indebitarsi o ad attingere ai propri risparmi. Lo rileva la decima indagine realizzata dall'Acri con l'Ipsos per la Giornata mondiale del risparmio in programm...

Oggi la Giornata del risparmio Sei formichina o mani bucate?

Economia postato da foresto || 13 anni fa

Una famiglia su quattro è costretta a indebitarsi o ad attingere ai propri risparmi. Lo rileva la decima indagine realizzata dall'Acri con l'Ipsos per la Giornata mondiale del risparmio in programma giovedì 28 ottobre.

Nel 2010 infatti «il numero di chi riesce a risparmiare si mantiene costante rispetto agli ultimi anni, attestandosi al 36%». Sono invece il 37% quelli che consumano tutto quello che guadagnano, mentre «una famiglia su quattro deve ricorrere a debiti o al decumulo di risparmio pregresso».

Chi è riuscito a risparmiare si trova soprattutto al Nord (Nord-est 45%, Nord-ovest 41%), dove le percentuali sono lievemente in crescita rispetto all'anno scorso. In affanno i risparmiatori del Sud (dove risparmia il 30%, come nel 2009) e soprattutto quelli del Centro, dove c'è la maggiore contrazione del numero di famiglie che riescono a risparmiare (scese al 32% dal 39%).

Il 26% delle famiglie, invece, è in «saldo negativo» di risparmio (il 25% nel 2009): sono nuclei che per tirare avanti hanno dovuto ricorrere a prestiti, bancari e non (7%) e famiglie che hanno dovuto decumulare risparmi passati (19%). Le famiglie in saldo negativo sono soprattutto al Sud, dove nel 2010 raggiungono il 34% (erano il 31% l'anno scorso).