Barack Obama ha ordinato l'estensione per un anno delle sanzioni varate contro la Russia per il suo ruolo nella crisi ucraina e l'annessione della Crimea e, nelle stesse ore, Donald Trump ne ha pr...

Estero postato da thebirdnews || 7 anni fa

 Barack Obama ha ordinato l'estensione per un anno delle sanzioni varate contro la Russia per il suo ruolo nella crisi ucraina e l'annessione della Crimea e, nelle stesse ore, Donald Trump ne ha prospettato la revoca, "se si va d'accordo e se la Russia sarà d'aiuto": le opposte visioni del rapporto con Mosca del presidente americano uscente e di quello che dal 20 gennaio siederà alla Casa Bianca si sono suggestivamente incrociate nelle ultime ore. Nella notte tra venerdì e sabato, infatti, il capo dello Stato ha stabilito di "continuare l'emergenza nazionale dichiarata con l'ordine esecutivo 13660 riguardo l'Ucraina", ovvero il primo lotto di sanzioni adottate a marzo 2014 contro singoli individui, entità o compagnie coinvolte nella "violazione dell'integrità territoriale dell'Ucraina", con cui veniva vietato anche l'ingresso negli Usa ad alcuni alti funzionari russi. Un messaggio soprattutto politico, dato che tra pochi giorni Obama non sarà più presidente e al suo posto ci sarà quel Trump che al Wall Street Journal ieri sera ha detto che tasterà il terreno con Vladimir Putin e poi vedrà il da farsi riguardo le sanzioni.

In realtà il presidente eletto ha parlato delle ultime misure punitive volute da Obama, quelle ordinate il 29 dicembre per le interferenze russe nel processo elettorale statunitense, compresa l'espulsione di 35 diplomatici russi. "Almeno per un certo periodo saranno mantenute", ha dichiarato, ma "perchè sanzionare qualcuno se sta facendo davvero grandi cose?", ha aggiunto il miliardario nel mirino dell'intelligence, dei democratici e anche di parecchi compagni di strada repubblicani per i suoi presunti legami con la Russia.

Fonte: http://thebird.altervista.org/obama-estende-sanzioni-alla-russia-per-un-anno-trump-pronto-a-revocarle/