La richiesta di auto di lusso dal mercato cinese ha determinato un aumento degli utili della bmw ben superiore rispetto alle attese.

Nel 2011 la bmw vede “giallo”

Estero postato da saramoca || 12 anni fa

Le parole di Norbert Reithofer, presidente del consiglio di amministrazione di bmw, non lasciano spazi a dubbi.

D’accordo col proprio partner Brilliance, il gruppo bmw ha deciso di aumentare l’investimento per gli stabilimenti produttivi in Cina da 560 milioni ad un miliardo di euro!

Queste ingenti risorse permetteranno l’ampliamento delle strutture già esistenti e la creazione di due nuovi impianti, con un’occupazione che nel giro di pochi anni salirà di oltre 4.000 unità

La presenza di bmw in Cina è datata al 2003 con lo stabilimento di Shenyang; da allora si producono macchine della serie 5 insieme ai veicoli della serie 3.

Ma se da tempo si era a conoscenza dell’interesse da parte della casa tedesca nei confronti del mercato cinese, il primo trimestre del 2011 ha dimostrato quanto potesse essere conveniente un ulteriore sforzo economico nel paese orientale.

In questo periodo infatti le vendite di autovetture bmw in Cina rispetto all’anno precedente sono cresciute addirittura del 70% (79.306 veicoli tra gennaio e marzo); si prevede perciò che sarà ampiamente superata la cifra totale di 167.116 veicoli venduti nel 2010.

Proprio la richiesta di auto di lusso proveniente dal mercato cinese, insieme a quella del mercato statunitense, ha determinato un aumento degli utili della casa di Monaco ben superiore rispetto alle attese.

Vetture come la bmw 530d o la bmw 520, berline di lusso destinate a clienti molto ricchi, hanno tutte le caratteristiche per fare breccia anche dall’altra parte del mondo; al punto che la Cina è ormai diventata il terzo mercato mondiale per la casa dell’Elica.