Mostra evento in Umbria tra Perugia, Assisi, Gubbio,in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e l'American Museum of Natural History di New York si terrà fino al 30 Aprile 2011.

Eventi postato da Marta || 13 anni fa

L'accordo tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e l'American Museum of Natural History di New York ha fatto si che dal 15 Settembre 2010 al 30 aprile 2011 venissero allestite in Umbria 3 importanti mostre riguardanti "I cambiamenti climatici" (Perugia), "L'Acqua" (Assisi) e "I dinosauri". Quest'ultima avrà luogo a Gubbio dal 26 Novembre al 20 Aprile 2010 e sarà allestita nelle bellisima Sala dell'Arengo di Palazzo dei Consoli.

La comparsa dei Dinosauri avvenuta 65 milioni di anni fa è documentata proprio dalle rocce della Gola del Bottaccione (Gubbio) in cui si trova una forte concentrazione di iridio.

La mostra ospiterà 3 dinosauri di cui uno lungo 10 metri e alto 4, per il cui trasporto sono necessari 9 container.

Per ciascuna delle tre mostre Piero Angela ha concepito altrettanti contributi che mettono in luce le particolarita’ e le specificita’ del nostro contesto storico e geografico. “L’Italia sottolinea Angela e’ una terra ricca e fragile, dipendente dall’interazione con il mondo per gran parte delle risorse, profondamente antropizzata sia negli splendori artistico-monumentali, sia nel rapporto con un territorio vario e densamente popolato. Sono persuaso che dalla conoscenza piu’ ampia e approfondita dei temi di queste mostre possa nascere, soprattutto nei giovani, una capacita’ piu’ solida e piu’ positiva di interpretare sfide e opportunita’ del nostro comune futuro”.

Per la Mostra sul Clima, Angela ha realizzato un interessantissimo video sull’energia che passa in rassegna tutte le possibili alternative in vista di una ripianificazione, evidentemente necessaria, del futuro energetico del nostro Paese. “L’Italia ha una situazione molto speciale, per quel che riguarda l’energia, molto diversa dagli altri paesi. Questo perche’ non abbiamo quasi risorse naturali. E dobbiamo importare oltre l’80 per cento dell’energia che consumiamo. Dobbiamo pero’ anche sviluppare il piu’ possibile energia pulita, per ridurre le emissioni di CO2″. Un’analisi scientifica e puntuale che, dopo aver valutato i possibili benefici derivanti dall’impiego di fonti energetiche alternative, come ad esempio l’eolico, il fotovoltaico, e il nucleare, prospetta anche l’effettiva efficacia che tali sistemi potranno avere in Italia, alla luce delle caratteristiche specifiche del contesto.

“Comunque la si rigiri- spiega Angela – il problema energetico in Italia mostra che il nostro paese sara’ sempre costretto a comperare all’estero la stragrande maggioranza dell’energia di cui ha bisogno”. Per questo e’ possibile arrivare a due tipi di conclusioni: bisogna cercare energia pulita e, al contempo, risparmiarla in tutti i modi possibili, come tra l’altro dimostra benissimo l’allestimento del Museo Nazionale di Storia Naturale di New York.

Fonte: http://www.allwebitaly.it/agriturismi-hotel/gubbio