La corazzata della Montepaschi Siena targata Herbalife concede il bis al Palaestra e si porta sul 2-0. La Bennet Cantù gioca un grande primo tempo ma si deve arrendere quando i senesi alzano i ritmi sfruttando un roster nettamente superiore.

“Sarà un’altra partita” prometteva coach Trinchieri prima di gara-2 delle finali scudetto. E così è stato, almeno nella prima metà dell’incontro. Cantù ritrova il proprio basket molto tecnico e ragionato e gioca un primo tempo magistrale. Grande intensità, circolazione di palla e una zone-press che imbriglia l’attacco senese e fa sognare i tifosi canturini.

Si assiste davvero un bel basket degno di una finale scudetto tanto che al termine del primo quarto l’outsider Cantu è in vantaggio di due punti 25 a 23. Il secondo quarto è un testa a testa con Cantù finalmente ad esprimersi ai suoi livelli e la Montepaschi a ribattere colpo su colpo. A metà partita il risultato è ancora in equilibrio sul 49 a 47 per i toscani. Impressionanti le percentuali al tiro della Bennet  che va al riposo con il 58% dal campo e l’88% dalla lunetta.

Al rientro in campo la musica cambia totalmente. Cantù paga un roster limitato mentre Siena può ruotare forze fresche da una panchina che giocherebbe titolare in qualsiasi altra squadra di A. I canturini si ritrovano i lunghi carichi di falli e la squadra con i muscoli affaticati mentre Montepaschi gioca in modo impeccabile soprattutto in difesa e allunga 67 a 56. Nell’ultimo quarto Siena dilaga fino al +19, poi si rilassa permettendo a Cantù di ridurre il passivo, nulla di più. Punteggio finale sobrio: 81 a 69 per Montepaschi ma play-off sempre più in salita per Cantù.

Ora ci si trasferisce in Lombardia per le prossime due partite. La Bennet tenterà il ribaltone sfruttando il fattore campo ma Siena ha già una mano sullo scudetto!