Ministro allatta in Parlamento, ovazione per Karina Gould. Il ministro federale ha ricevuto migliaia di attestati di stima e solo qualche critica. Il video è diventato virale.  "Allattamento al s...

Ministro allatta in Parlamento, ovazione per Karina Gould.

Italia postato da dagata || 5 anni fa

 

Ministro allatta in Parlamento, ovazione per Karina Gould. Il ministro federale ha ricevuto migliaia di attestati di stima e solo qualche critica. Il video è diventato virale.  "Allattamento al seno sia protetto come un diritto umano", lo Sportello dei diritti lancia un appello.

 

Il ministro federale canadese Karina Gould ha ricevuto migliaia di attestati di stima per aver allattato il suo bambino di tre mesi mentre, in Parlamento, la collega Ginette Petitpas Taylor discuteva il piano di legalizzazione della marijuana. La quasi 31enne è la prima ministro federale del Canada ad aver avuto un bambino durante il suo incarico e il suo piccolo Oliver ha conosciuto presto persone e ambienti della politica, compreso Justin Trudeau. «Non bisogna vergognarsi di allattare! Il bambino ha bisogno di mangiare e io dovevo votare».Ai pochi che l’hanno criticata Karina Gould ha risposto: «Nutrire vostro figlio significa riportare indietro le donne? Usare il nostro seno così come dovrebbe essere usato significa riportare indietro le donne? No. Rimproverare le donne che allattano i propri figli in pubblico ci riporta indietro. Teniamoci saldi». Il video è diventato virale. Nella fattispecie, ribadisce Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il principio secondo il quale l'allattamento al seno è il principale determinante di salute nei primi anni di vita: è doveroso da parte di ognuno, istituzioni in primis, promuoverlo e favorirlo, garantendo il diritto delle mamme di allattare liberamente e va protetto, in qualsiasi luogo avvenga. I governi devono dunque fare di più, tra le misure per sostenerlo. L'Onu indica l'adozione e il rafforzamento delle leggi per mettere fine alla pubblicità fuorviante, e proteggere in modo adeguato la maternità e le donne dalla discriminazione legata all'allattamento.