Le elezioni politiche, sia a livello regionale che nazionale, si avvicinano. Il numero di convegni, dibattiti, talk show televisivi e incontri di piazza alla quale prendono parte i politici di ogni corrente politica sono sempre di più. Essi sono chiamati quindi a ricordare a memoria lunghi monologhi, che ripetono di città in città e di trasmissione in trasmissione, con degli inconvenienti che ogni tanto possono presentarsi. Capita infatti che il conduttore o il pubblico pongano delle domande al politico di turno, e ciò può causare perdita del filo del discorso.

Non sapere più a che punto del discorso si era arrivati, e da che punto occorre riprendere il monologo, può essere imbarazzante. Un politico è infatti chiamato a mostrare sicurezza e fermezza innanzitutto, e mostrarsi titubanti e in difficoltà di fronte il pubblico può essere davvero controproducente. Eppure queste situazioni si presentano veramente di rado. Vi siete mai chiesti il motivo? Come fanno i politici a ricordare sempre tutto senza manifestare alcun segno di incertezza, senza mostrare titubanza o indecisione di alcun tipo? La soluzione è semplice anche se invisibile: tanti politici, anche italiani, fanno ampio utilizzo del micro auricolare invisibile Winkin.

 Questo micro auricolare è così piccolo da scomparire del tutto alla vista dei presenti una volta piazzato all’interno del padiglione auricolare. Grazie alla connessione bluetooth, esso consente ad una persona da noi incaricata di inviarci suggerimenti nei momenti che ritiene più opportuni, e può farlo semplicemente parlando al telefono come in una conversazione telefonica qualunque, anche a distanza da noi.  In sintesi, quando il politico mostra segni di titubanza, il suggeritore interviene leggendo il copione e la parte di discorso interessata, così che il politico possa riprendere immediatamente il filo del discorso senza che nessuno possa accorgersi di nulla. Adesso sapete come mai i politici sembrano non dimenticare nulla quando parlano in pubblico!