Metodi di trasmissione del virus e uso del profilattico sono temi ancora difficili da affrontare nella nostra società. Lo dimostra anche l’incidente diplomatico tra ministero della Salute e associa...

Italia postato da Antoniomaria || 5 anni fa

Metodi di trasmissione del virus e uso del profilattico sono temi ancora difficili da affrontare nella nostra società. Lo dimostra anche l’incidente diplomatico tra ministero della Salute e associazioni, in occasione del lancio dello spot per la giornata mondiale contro l’Aids. Prima è andata on-line la versione senza la parola “preservativo“, poi dopo alcune ore la nuova versione: ”Fai il test per l’Hiv e usa il preservativo”. Il ministero parla di “errore tecnico”, ma dalle parole raccolte dal fattoquotidiano.it traspare come sul tema ci sia ancora parecchia disinformazione. I numeri di telefono da cui si offre assistenza gratuita sul tema sono presi d’assalto, come confermano i volontari di Lila, Nps, e Asa, tra le associazioni più attive in questo ambito. L’ignoranza sull’Aids è ancora elevata: se le cure mediche hanno fatto progressi per i pazienti sieropositivi (la cui aspettativa di vita è di gran lunga superiore rispetto a 15-20 anni fa), le infezioni restano un dato significativo. Ogni anno in Italia ci sono quasi 4000 nuovi casi di Hiv: 600 solo in Lombardia. 

Notizia del www.ilfattoquotidiano.it

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Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/01/hiv-e-aids-restano-vecchi-tabu-siamo-persone-normali/212917/